Lesioni personali gravissime. Con questa accusa quattro persone potrebbero finire sul banco degli imputati a processo per l'incidente avvenuto durante una registrazione dello show Ciao Darwin, nel 2019, che ha costretto su una sedia a rotelle il concorrente Gabriele Marchetti.
L'uomo, 59 anni di Roma, stava partecipando insieme ad altri concorrenti a uno dei giochi del programma, il Genodrome, un percorso ad ostacoli. Nell'attraversare l'area dei rulli, però, Marchetti è stato vittima di una brutta caduta, che gli è costata un violento colpo alla schiena. Trasportato in codice rosso al Policlinico Umberto I di Roma - e poi trasferito alla Fondazione Santa Lucia - Gabriele Marchetti ha riportato un grave danno neurologico alla spina dorsale, rimanendo paralizzato dal collo in giù. L'episodio risale alla registrazione della puntata del 17 aprile del 2019 e che venne mandata in onda a maggio dello stesso anno non senza polemiche.
A due anni di distanza da quei tragici avvenimenti, la Procura di Roma ha chiuso le indagini preliminari sull'incidente e ora quattro persone rischiano il processo con l'accusa di lesioni personali gravissime. Davanti ai giudici potrebbero finire il rappresentante di Rti spa, società produttrice della trasmissione televisiva che andava in onda su Canale 5, un dirigente della stessa Rti, delegato dal primo per le questioni inerenti al rispetto della normativa in materia di sicurezza sul lavoro. E ancora, il rappresentante di Maxima srl, che produceva l'attrezzatura tecnica utilizzata per il gioco e la titolare di S.D.L. 2005, che selezionava e formava i concorrenti del programma, che avrebbero preso parte alla trasmissione condotta da Paolo Bonolis e Luca Laurenti.Una vicenda drammatica che oggi potrebbe arrivare in un'aula di tribunale e che, all'epoca, coinvolse da vicino anche il conduttore della trasmissione Paolo Bonolis. Il presentatore, infatti, nei giorni successivi al drammatico incidente parlò di Marchetti e della sua situazione clinica nel corso di una puntata di Ciao Darwin. "Ovviamente siamo umanamente molto dispiaciuti - dichiarò Bonolis - siamo vicini a lui e alla famiglia, lo siamo stati dal primo istante.
Questo per rispetto del concorrente per lo sfortunato incidente, per rispetto della famiglia e, più di ogni altra cosa, per rispetto della verità". L'accusa oggi chiede che i quattro responsabili dell'incidente vengano processati.
Restò paralizzato a causa di un gioco a «Ciao Darwin»: in 4 rischiano il processo https://t.co/eb9MLmapG3 pic.twitter.com/dTr84RxZUx
— Corriere della Sera (@Corriere) May 24, 2021
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