Dove finisce e rinasce l'avanguardia

In Fuerza bruta, lo spettacolo di fìne d'anno che il teatro Ciak di Milano ha regalato ai suoi affezionati fruitori, l'avanguardia internazionale celebrando se stessa mette in scena l'assoluto della vita tutt'uno alle tragiche pulsioni della morte. Anche se non ci è dato sapere quanto sia cambiato negli anni l'originale show di Diqui James, è lecito vedendolo oggi dedurre che lo spettacolo si presenta come una summa di ogni possibile sperimentazione. A cominciare dalla musica altisonante che si propaga ovunque a volte scomponendosi in un grido di pura foné a volte grattando le corde di uno strumento che non ci è dato intravvedere. Ma ci si sbaglierebbe se tutto ciò trovasse spazio su una ribalta convenzionale poichè lo spettacolo si svolge in uno spazio chiuso da cui pare impossibile uscire indenni. Infatti nel buio assoluto che ci circonda tra i lampi della musica elettronica l'unico soggetto che ci si para davanti è una bianca visione fantomatica. All'improvviso si sente il rumore di uno sparo, l'attore sbandiera una camicia lorda di sangue mentre tentando di salvarsi i suoi piedi avanzano e retrocedono su un tapis -roulant che non lo porta da nessuna parte. Nonostante la presenza di due ballerine si affaccia la tragedia con una strana sirena imprigionata in una bolla d'acqua.

È un segno minaccioso dato che attorno a questa visione cadono sedie mentre il terrore avanza. Raffigurato da una strana sirena imprigionata in una bolla d'acqua che è insieme vita e morte. Venendo al puntoe è lecito chiedersi: dove va la ricerca?

FUERZA BRUTA - Teatro Ciak, Milano.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica