"40 anni? Peggio che pagar le tasse". E la Canalis si commuove in tivù

Elisabetta Canalis a Verissimo: "Compiere 40 anni è stato peggio di pagare le tasse, una cartella di Equitalia"

"40 anni? Peggio che pagar le tasse". E la Canalis si commuove in tivù

Ospite di Silvia Toffanin a Verissimo, Elisabetta Canalis non è riuscita a trattenere l'emozione e ripercorrendo le tappe del suo passato è scoppiata in lacrime.

Nel salotto della Toffanin la bellissima ex velina ha raccontato i suoi primi 40 anni, la scomparsa del suo papà e l'amore per il marito Brian Perri e per la figlia Skyler, ma la vera commozione è arrivata quando ha parlato di Franchino Tuzio, il manager dei vip scomparso prematuramente a causa di una malattia.

La Toffanin aveva mostrato alla Canalis una foto che la ritraeva insieme al manager ed Elisabetta non ha saputo trattenere il pianto e ha raccontato l'affetto che la legava a Franchino: "Volevo fare la modella, ma non avevo le caratteristiche adatte, ero un po' rotondetta. Ma lui ha creduto in me e ha insistito perché provassi con Striscia. Era un angelo".

Anche la scomparsa del padre è un triste capitolo nella vita della Canalis: "Si capisce dopo il valore che ci dà la famiglia. Mi sono resa conto che non potevo avere genitori migliori. È stato un papà severo, sono contenta di aver avuto genitori non permissivi.

Da ragazzina un giornale di Sassari mi fece una copertina e fui punita. Era un primo piano, immaginati dopo".

Sul recente compleanno Elisabetta ha infine ironicamente commentato: "Compiere 40 anni è stato peggio di pagare le tasse, una cartella di Equitalia".

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