Guillermo del Toro: "Ecco come sarà il mio Pinocchio antifascista"

Il regista messicano, vincitore di quattro premi Oscar per il suo ultimo film "La forma dell'acqua", ha annunciato che girerà un film di animazione sul burattino di Collodi. E spiega: "Sarà ambientato negli anni '30 con un Pinocchio antifascista"

Guillermo del Toro: "Ecco come sarà il mio Pinocchio antifascista"

Guillermo del Toro, regista messicano protagonista dell'ultimo Festival di Venezia e vincitore di quattro premi Oscar per il suo ultimo film "La forma dell'acqua", ha annunciato che Netflix gli ha commissionato il film di animazione su Pinocchio a cui sta lavorando dal 2012. Con una particolarità: la storia sarà ambientata nell'Italia di Mussolini e il burattino sarà "antifascista".

Pinocchio, il burattino protagonista dell'omonima fiaba per bambini, è stato protagonista di varie pellicole per il grande e piccolo schermo: dalla miniserie televisiva del 1982 firmata dal regista Luigi Comencini - con un cast stellare che vedeva la partecipazione di grandi attori come Nino Manfredi nel ruolo di Geppetto, Franco&Ciccio nei panni del Gatto e la Volpe, e Gina Lollobrigidida in quelli della Fata dai capelli turchini - al kolossal del 2002 scritto, diretto e interpretato da Roberto Benigni.

Ora, però, Pinocchio sarà il protagonista di un film di animazione. Sarà diretto da Guillermo del Toro, uno dei più grandi registi del panorama internazionale, quattro premi Oscar e Leone d'Oro al Festival di Venezia 2017 per il film "La forma dell'acqua". Il cartoon verrà girato con la tecnica della stop motion e sarà un musical. Del Toro, che oltre a regista sarà anche produttore e sceneggiatore del film, ha già pubblicato sul suo profilo Twitter una prima immagine grafica di come sarà il suo Pinocchio.

Per quanto riguarda il racconto, invece, il regista messicano ha anticipato che la storia sarà ambientata nell'Italia degli anni Trenta. "I film d'animazione hanno da sempre influenzato la mia vita e il mio lavoro, e Pinocchio è il personaggio di fantasia che più di altri mi ha ispirato. Il Pinocchio che sarà protagonista della mia storia sarà un'anima innocente maltrattata da suo padre, perso in un mondo che non riesce a comprendere.

Inizierà un viaggio straordinario che sarà in grado di fargli capire la realtà delle cose sul mondo e sul suo genitore". Con una particolarità: Pinocchio sarà antifascista, cosa che - a dire dello stesso artista messicano - gli ha creato difficoltà per trovare chi gli finanziasse la pellicola.

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