John Cena mette al tappeto il cinema estivo (e non solo)

Wrestler, attore e rapper in questo momento è la star di tre pellicole. Nonostante qualche gaffe

John Cena mette al tappeto il cinema estivo (e non solo)

Uno e trino. Non solo in questo agosto cinematografico, che lo vede protagonista di ben tre pellicole, ma anche in campo professionale, visto che è un wrestler pluricampione mondiale entrato nella storia, un attore ormai affermato e, dulcis in fundo, un rapper di successo. Lui è John Felix Anthony Cena Jr., per tutti, semplicemente, John Cena, autentica leggenda della WWE, ma anche viso ormai noto per chi frequenta le sale cinematografiche. Come detto, in questo mese lo vedrete alle prese con un tris di film. E che titoli, verrebbe da dire, visto che stiamo parlando di autentici blockbuster. Per dire, nel primo, in ordine cronologico di uscita, interpreta il ruolo di Peacemaker nel nuovo capitolo del DC Universe, diretto da James Gunn (e si vede) dedicato a Suicide Squad, nella sale italiane dallo scorso 5 agosto. Talmente immedesimato nella parte, al punto da presentarsi, alla prima, tenutasi a Los Angeles, con il costume di scena.

Non è un caso, visto che Gunn e Cena lavoreranno insieme nella serie tv, spin-off, dedicata proprio a Peacemaker, prevista, per il 2022, su 8 episodi. Quindici giorni dopo, il 18 di agosto, riecco John Cena far capolino, nuovamente, da protagonista, in un altro film blockbuster. Si tratta del nono capitolo della saga di Fast & Furious e lo farà passando dalla porta principale visto che a John toccano i panni del fratellino minore di Dom Toretto. E, finalmente, sarà svelato il passato della loro famiglia ed i motivi che li portano a essere, nella pellicola, i due antagonisti, sfidando, è il caso di dirlo, le leggi della fisica (e della plausibilità). Tra l'altro, Cena aveva commesso una gaffe, in sede di promozione del film, parlando di Taiwan come di una nazione, scatenando la rabbia in Cina che, non dimentichiamolo, è, al momento, il più grande mercato cinematografico del mondo. Con tanto di scuse imbarazzate: «Scoraggiarsi per il fallimento è normale, farsene immobilizzare può essere tossico. Impara, rialzati, cresci. Non mollare mai». E, in aggiunta, un messaggio personalizzato rivolto ai (si spera) probabili spettatori cinesi: «Ho fatto molte, molte interviste per Fast and Furious 9, e ho commesso un errore durante una di esse. Devo dire, cosa davvero molto importante, che amo e rispetto la Cina e il popolo cinese. Mi dispiace molto per il mio errore. Chiedo scusa». Il 27 agosto, infine, gli abbonati di Amazon Prime Video lo vedranno nella commedia Gli amici delle vacanze, nel quale una famiglia disinibita (lui è uno della coppia) ne trascinerà un'altra, più rigorosa, ad una vacanza sopra le righe. Insomma, è il momento d'oro per John che, lo scorso mese, è riapparso anche sul ring, durante l'avvenimento Money in the Bank. Uno che trasforma in oro tutto quello che tocca, visto che, come rapper, con il suo My Time is Now, ha conquistato il successo mondiale, entrando nella top 20 Billboard (e l'album è arrivato, da noi, in decima posizione). Cena aveva esordito, come attore, nel 2006, in Presa Mortale, più per volere del presidente della WWE, Vince McMahon (dopo la rinuncia di Steve Austin), che suo. Una mossa per rafforzare i WWE Studios e imporlo sul mercato dato che «questo ragazzo ha qualcosa, va bene». Eppure, per John non sono state tutte rose. In una recente intervista, aveva rivelato di aver temuto di dover dire addio alla sua carriera, dopo una serie di pellicole non propriamente riuscita: «Pensavo di aver finito dopo tutti quei brutti film», ha dichiarato al giornalista Chris Van Vliet. «Questo è l'approccio sbagliato da adottare, ma ho continuato a seguire questo modo di fare nei film facendone diversi brutti». Ha così deciso di dedicarsi a titoli non sotto il segno della WWE e, in un certo senso, ha rilanciato la carriera, fino all'esplosione di questo 2021. Che poi, in sala, in questi giorni, ci sia anche Dwayne Johnson, alias The Rock (con Jungle Cruise) sembra un segno del destino, visto che Cena è stato designato come il suo erede naturale. Non a caso, gli è succeduto anche nel cast di Fast & Furious. Per uno che ha titolato il suo album musicale You Can't See Me (tu non mi puoi vedere), sembra quasi un'ironia.

E pazienza se, durante la visita in un ospedale, lo aveva inconsapevolmente detto, con il solito gesto dedicato agli avversari battuti sul ring, anche a un undicenne cieco che, però, si è messo a ridere, capendo la buona fede. A Cena, si può perdonare tutto, gaffe comprese.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica