Nella valle di Elah, il film del regista Paul Haggis arrestato in Puglia per violenza sessuale

Nella valle di Elah è uno dei titoli più importanti della carriera di Paul Haggis, il regista canadese che è stato fermato in Puglia con l'accusa di violenza sessuale

Nella valle di Elah, il film del regista Paul Haggis arrestato in Puglia per violenza sessuale

Nella valle di Elah è il film del 2007 diretto da Paul Haggis che va in onda questa sera alle 21.14 su Iris. Il film racconta fatti realmente accaduti, sebbene i nomi siano stati cambiati e alcune cose modificate per esigenze narrative. Come riporta Coming Soon, il titolo della pellicola è un riferimento al luogo che, nella Bibbia, ha testimoniato lo scontro iconico tra Davide e Golia.

Nella valle di Elah, la trama

Hank Deerfield (Tommy Lee Jones) è un veterano della guerra in Vietnam, con un'altissima opinione dell'esercito americano. La sua vita, che ormai si basa solo su una consolidata quotidianità, viene sconvolta quando lo raggiunge la notizia che suo figlio Mike (Jonathan Tucker), militare appena rientrato alla base, è risultato assente ingiustificato dopo aver ottenuto una libera uscita. L'opinione generale è che il ragazzo abbia disertato. Hank, tuttavia, non accetta che suo figlio possa aver operato con tale disonore e, per questo, decide di partire per seguire le tracce del figlio. Tuttavia, arrivato nei pressi della base militare del ragazzo, Hank si scontra con un tale livello di omertà che le sue indagini risultano pressoché impossibili.

Tanto la polizia locale quanto le alte sfere militari sembrano voler allontanare l'uomo e convincerlo a lasciar perdere. Dopo aver lasciato a casa la moglie Joan (Susan Sarandon), che lo colpevolizza per aver spinto i figli a intraprendere la carriera militare, Hank è più che mai determinato a scoprire la verità, a ogni costo. Fortunatamente qualcuno disposto ad aiutarlo c'è: la detective Emily Sanders (Charlize Theron) seguirà con lui l'indagine, per cercare di far luce su quello che è successo davvero a Mike.

L'arresto di Paul Haggis

Nella valle di Elah è una pellicola diretta da Paul Haggis, regista vincitore di due premi Oscar nel 2006, per il film Crash. Tuttavia in queste ultime ore quando si fa il nome del regista canadese la prima informazione che salta all'occhio è il fatto che Paul Haggis sia stato fermato a Ostuni, in Puglia, con l'accusa di violenza sessuale. Il registra si trovava nella città pugliese per prendere parte all'Allora Fest, il Festival Internazionale di Cinema, Arte e Musica. Secondo quanto riportato da Il Post, la denuncia a carico del regista è stata fatta da una donna inglese che era stata trovata in stato confusionale all'aeroporto di Brindisi che, dopo aver avuto assistenza dal personale di terra e dalla polizia locale, ha denunciato Paul Haggis di averla violentata per giorni in una camera d'hotel. Secondo le prime ricostruzioni è stato proprio Paul Haggis a lasciare la donna in aeroporto all'alba, sebbene le condizioni della ragazza fossero precarie sia dal punto di vista fisico che psicologico.

Da quanto si legge sulla Repubblica di Bari, Paul Haggis e la donna si erano conosciuti ad aprile, in occasione di un altro festival cinematografico. Da quel momento i due avrebbero cominciato a sentirsi in privato: centinaia di messaggi culminati poi con la promessa di incontrarsi di nuovo. Ed è la Puglia lo scenario del nuovo incontro, dove la donna decide di raggiungere Paul Haggis. "Dovevamo parlare di lavoro," avrebbe raccontato l'accusatrice, che dopo l'arrivo a Ostuni decide di condividere la stanza con il Premio Oscar. Una scelta che rimpiangerà, dal momento che già la prima notte è costretta a fare sesso non consensuale. Agli inquirenti, sempre secondo la Repubblica di Bari, racconterà di non essersene andata perché confusa e perché subiva comunque il fascino del regista di Hollywood. Martedì 14 giugno la donna avrebbe subito una seconda violenza sessuale, seguita da un terribile litigio che spinge Haggis - come documenterebbero anche i video di sorvegilanza - a portare la donna all'aeroporto di Brindisi per farla ripartire. Dopo essere stata aiutata in aeroporto la donna si reca in ospedale dove vengono confermati sia i rapporti sessuali che la presenza di lesioni che, a loro volta, confermerebbero l'avvenuta violenza.

Come riportato da Ansa, Paul Haggis si è dichiarato innocente per mezzo del suo avvocato Michele Laforgia, che ha detto: "Haggis ha sin da subito dichiarato di essere del tutto innocente e di auspicare la massima celerità di tutti gli accertamenti necessari a chiarire la vicenda." Poi ha continuato: "Paul Haggis è attualmente a Ostuni, presso il suo domicilio, in stato di fermo su ordine della Procura della Repubblica di Brindisi.

Siamo in attesa di essere convocati dal giudice per le indagini preliminari per l'interrogatorio di garanzia e rendere la nostra versione dei fatti." All'orizzonte, dunque, si profila lo spettro di un altro processo di alto profilo, dopo quello appena concluso tra Johnny Depp e Amber Heard.

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