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Playboy Italia compie 40 anni

La rivista arrivò nel nostro Paese nel 1972 sotto la direzione di Furio Lettich. Posarono senza veli molte bellezze nostrane come Barbara Bouchet, Gloria Guida e Pamela Prati. Per i suoi 40 anni il magazine cambia look

Playboy Italia compie 40 anni

Playboy Italia spegne 40 candeline. La rivista sexy che fece scandalo approdò nel nostro Paese nel 1972 e cambiò per sempre il costume degli italiani. Ragazze senza veli, prosperose curve in copertina, sguardi ammicanti e contenuti ad alto tasso erotico, sono la cifra caratteristica di Playboy. Dalla Fenech a Melissa Satta, da Barbara Bouchet a Belen Rodriguez, sono tantissime le bellezze che si sono spogliate per indossare le orecchiette da coniglietta.

La rivista fondata dall'ultramiliardario Hugh Hefner a Chicago come primo numero pubblicò l'immagine di una splendida donna di colore (al tempo un fatto inusuale che fece discutere) e dimostrò così la sua tendenza a "voler stare fuori dalle righe". Playboy presto si diffuse in tutto il mondo e in Italia ha sempre annoverato fior fiori di collaboratori come Nabokov, Bradbury e Italo Calvino.

Il primo direttore responsabile fu Furio Lettich, firma autorevole che lavorò anche per l' Ansa, La Gazzetta dello Sport, Il Giorno e in Rai, mentre il direttore editoriale era Oreste del Buono.

Per celebrare degnamente questo compleanno l'attuale direttore Marco Basileo ha

pensato a un cambio di look per il magazine, promettendo un profondo rinnovamento grafico. Non resta che attendere l'uscita del numero di novembre e scoprire quale bellezza senza veli farà da padrona sulla sexy rivista.

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