La regina Elisabetta e il tradizionale rito del tè

Gli inglesi sono famosi per il tradizionale rito del tè, un’abitudine molto antica a cui nemmeno la regina Elisabetta rinuncerebbe mai regolamentata dal protocollo di corte come tutto ciò che riguarda la royal family

La regina Elisabetta e il tradizionale rito del tè

Quando si pensa al popolo inglese le associazioni di pensiero che facciamo automaticamente sono (almeno) due: la regina Elisabetta e il tradizionale delle cinque. Oltremanica pochissime persone rinuncerebbero a questi due simboli che, ormai, fanno parte dell’identità anglosassone. Allo stesso modo neppure Elisabetta II rinuncerebbe mai al suo tè (e alla Corona che ha giurato di servire). Il rito, come tutte le tradizioni che riguardano la royal family, non solo è molto antico, ma si svolge secondo determinate regole. Il sito Royal Central spiega che l’abitudine di bere tè in Gran Bretagna sarebbe stata introdotta a corte nel 1662 dall’Infanta del Portogallo Caterina di Braganza (1638-1705), moglie del re Carlo II d’Inghilterra (in carica dal 1660 al 1685).

Solo in epoca vittoriana, però, si sarebbe trasformata in un vero e proprio rituale, quando la dama di camera della regina e settima duchessa di Bedford, Anna Maria Russell Stanhope (1783-1875) cominciò a far servire il tè ogni giorno nel suo appartamento. La tradizione nacque per un motivo molto semplice: all’epoca si cenava verso le 9:30, ma la duchessa aveva troppa fame per aspettare tanto a lungo, così decise di ovviare facendo servire tè, torte e pasticcini. Nel tempo l’usanza si è evoluta raggiungendo anche la classe media inglese. Esistono tre tipi di “break” a base di tè: High Tea, servito tra le 5:00 e le 7:00 di pomeriggio, è un pasto più sostanzioso, Cream Tea è più leggero, Afternoon Tea è una via di mezzo ed è servito tra le 3:00 e le 5:00.

La regina Elisabetta comincia la giornata alle 7:30 proprio bevendo tè senza latte né zucchero. Alle 4:00 di pomeriggio è il momento dell’Afternoon Tea, durante il quale la sovrana si rilassa con i suoi amati corgi. Il maggiordomo di corte Grant Harrold ha rivelato alla BBC che le sue varietà preferite di tè sono Earl Grey e Darjeeling e che ama accompagnarle con biscotti al pan di zenzero, scones, o torta di miele e crema. Bere il tè con Sua Maestà vuol dire rispettare una serie di regole: quando l’ospite si presenta deve rivolgersi a Elisabetta con l’appellativo di Vostra Maestà. Una volta rotto il ghiaccio può chiamarla solo “Ma’am”, per poi tornare a usare Vostra Maestà al momento dei saluti. Si accoglie la regina stando in piedi e quando non si sta bevendo la tazza deve rimanere sul piattino. Mai alzare il mignolo mentre si solleva la tazzina. Quando Elisabetta finisce di mangiare, anche gli altri devono farlo. Il tè è onnipresente nella vita degli inglesi e della loro sovrana.

Un esempio di questi giorni è rappresentato dal primo Garden Party della stagione a Buckingham Palace, durante il quale si stima siano stati serviti 27mila tazze di tè, 20mila sandwich e 20mila fette di torta.

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