La vita è tutta una balera con Capotondi e Leroy

Indira Fassioni

Una grande pista da ballo, una band che improvvisa musica pop, un esercito danzante che avanza, retrocede, piroetta in sincrono. Dress code libero, dai jeans al lamé, accessori alla moda, non necessariamente quella attuale. Facce di ogni età, qualcuna ritoccata, espressioni divertite, tragiche, sensuali. Cosmesi coraggiose, zigomi glitterati, scollature che esigono di essere guardate. È il film La notte è piccola per noi, di Gianfrancesco Lazotti da poco nelle sale. Non un film nostalgico, ma un racconto di incredibile attualità. Le balere non conoscono la parola crisi. «n sala si comunica più che altro con il corpo, eppure si tratta di un linguaggio preciso; le persone si riconoscono, si valutano, si scelgono o si scartano seguendo codici visivi che non vengono mai fraintesi», dice il regista, che in questo film intreccia storie interpretate da un gruppo di attori di tutto rispetto.

Cristiana Capotondi, è la cameriera, Thony è la cantante, Philippe Leroy è un vecchio geloso, Michela Andreozzi è una milf, Andrea Sartoretti è un ex pugile, Teresa Mannino è una professoressa. Storie di donne e uomini di questo tempo, nei quali riusciremo a riconoscerci.