Il Volo a Le Iene: "Non abbiamo comprato il silenzio dell'albergo"

Intervista tripla a "Le Iene" per Il Volo, che accusa l'albergatore di Locarno: "Voleva pubblicità, la pagheranno. Non abbiamo comprato il suo silenzio"

Il Volo a Le Iene: "Non abbiamo comprato il silenzio dell'albergo"

Il caso de Il Volo è ancora in primissimo piano. Dopo le notizie della scorsa settimana provenienti da Locarno, in Svizzera, prima rilanciate in tutto il mondo e poi almeno in parte smentite, i tre tenorini continuano ad andare in televisione per raccontare la loro versione. Ma anche per mostrare tutta la rabbia per queste voci diffuse contro di loro, che puntano a screditarli e a metterli sotto una cattiva luce. Questa volta Gianluca Ginoble, Piero Barone e Ignazio Boschetto sono stati protagonisti di una particolare "intervista tripla" andata in onda durante la puntata di domenica de "Le Iene": secondo la loro ricostruzione dei fatti, hanno abbandonato l'ormai famoso albergo di Locarno perché Piero è allergico alla polvere e la stanza, che aveva la moquette, per lui era invivibile. All'accusa che loro avrebbero "comprato" il silenzio del direttore dell'albergo, che inizialmente li accusava di aver devastato una stanza con tanto di feci sulle pareti, i tre rispondono: «Diciamo loro di guardarsi allo specchio prima di scrivere e dire certe cose senza avere delle prove. Siamo siciliani ma non arriviamo a tal punto».

Secondo i tre ragazzi che hanno vinto l'ultima edizione del Festival di Sanremo col brano "Grande amore", l'albergatore aveva «bisogno di farsi conoscere.

Voleva un po' di pubblicità ma gli è andata male, gli costerà tanto questa pubblicità». Tanto che avrebbe presto ritrattato la prima versione perché «si è accorto che l'ha raccontata troppo grossa, si è imbrogliato con le sue stesse mani».

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