Lo spettacolo di mezzanotte dei vampiri-glamour dà a «Eclipse» il primo record

Rispettate le previsioni della vigilia. Il nuovo capitolo (il terzo) della saga di «Twilight» ha fatto il botto al botteghino, stracciando anche un singolare record: il nuovo capitolo della storia dedicata alla new generation di vampiri romantici ha infatti rastrellato ben 30 milioni di dollare nella programmazione notturna del primo giorno. In poche parole allo spettacolo di mezzanotte (orario ideale per farsi sedurre dagli eroi partoriti dalla fantasia di Stephanie Meyer) i botteghini dei cinema americani hanno registrato un incasso che non ha precedenti nella storia del cinema. Segno che il battage pubblicitario dei giorni precedenti il debutto di ieri notte ha colto nel segno. «Eclipse» ha superato il record stabilito proprio da «New Moon» (seguito fortunatissimo di «Twilight») a novembre scorso. Adesso i produttori sperano di approfittare di uno dei più favorevoli week end della stagione cinematografica (che si chiude il 4 luglio, festa nazionale negli Stati Uniti).
Un budget più alto, 70 milioni di dollari, rispetto ai circa 37 di «Twilight» e 50 di «New Moon», effetti speciali più spettacolari, e un triangolo romantico sempre più marcato sono le ragioni di questo nuovo successo cinematografico firmato di David Slade. La terza pellicola della saga tratta dai romanzi della Meyer (che vanta oltre 100 milioni di copie vendute) è uscita ieri oltre che negli Stati Uniti anche in altri 19 Paesi tra cui l'Italia (distribuito dalla Eagle in 700 copie). La febbre per il film è stata ulteriormente aumentata dalle immagini dell'anteprima mondiale a Los Angeles, che hanno rafforzato nei fan l'idea che ci sia una storia anche nella vita fra due dei protagonisti, il diafano Robert Pattinson (interprete del vampiro Edward Cullen) e Kristen Stewart, che presta il volto alla coriacea umana Bella. Anche la trama di questo terzo capitolo unisce romanticismo, azione e elementi dark, stavolta rappresentati soprattutto dal desiderio di vendetta di Victoria (Bryce Dallas Howard, che ha sostituito Rachelle Lefevre, che interpretava il personaggio in New Moon).
Forte degli incassi per la saga di «Twilight» che hanno già superato con i precedenti capitoli il miliardo di dollari, «Eclipse» si appresta ad essere uno dei blockbuster che domineranno l'estate, ed anche i critici Usa, nelle prime recensioni, sono stati più teneri rispetto ai giudizi spesso sferzanti sui primi due capitoli. «Eclipse era il mio libro preferito della saga ed è il mio film preferito dei tre - ha detto Taylor Lautner, quando è venuto a presentare, qualche giorno fa, il film a Roma insieme a Kristen Stewart, per la felicità di migliaia di appassionati adolescenti che hanno potuto vederli in un incontro all'Auditorium Conciliazione -. In quanto ad azione, avventura, pericolo e storia d'amore, abbiamo fatto uno scatto in avanti».
Intanto già si pensa al quarto e ultimo libro della saga, «Breaking Dawn», il più ricco e complesso, da cui verranno realizzati due film, per la regia di Bill Condon. Per la ventenne Kristen Stewart, che in occasione dell'uscita di «Eclipse», da qualche giorno si è tinta i capelli bruni di rosso, «"Twilight" non è un grande fenomeno per l'aspetto mitico e vampiresco della vicenda.

Certo quello è un aspetto che aumenta l'interesse, ma il cuore della storia sono i personaggi, e quanto sia facile aver fiducia in loro, diventarne in qualche modo dipendenti, seguirli in tutto quello che gli succede, sentirne il bisogno»