Caironi vola nell'oro Ambra e Monica, che beffa

Sfuma sul più bello un podio tutto azzurro sui 100 La spedizione italiana migliora Tokyo: 70 medaglie

Fonte: @ParaAthletics
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L'ultimo ballo di Martina. Nella gara finale della sua carriera paralimpica, Caironi trionfa nei 100 metri per la terza volta. Dopo l'argento nel lungo, Martina chiude in maniera strepitosa. Peccato per le altre due Charlie's Angels, Ambra Sabatini e Monica Contrafatto, che rimangono fuori dal podio quando pregustavamo un'altra tripletta come tre anni fa a Tokyo e un anno fa al mondiale di Parigi. Portabandiera della cerimonia inaugurale, Ambra, la più giovane delle tre, è caduta a pochi metri dal traguardo quando sembrava potesse giocarsi l'oro con Martina finendo per buttare giù anche Monica. Martina Caironi vinse a Londra 2012 dopo un incidente in moto ed è stata il punto di riferimento per le altre due. La bersagliera Monica (quarta) ha perso una gamba per un colpo di mortaio durante una missione, mentre Ambra stava andando ad allenarsi in motorino quando un'auto ha invaso la corsia. Dopo aver visto in televisione le imprese di Martina, decisero che avrebbero partecipato ai Giochi. Ambra, che era una mezzofondista, dopo l'amputazione dell'arto si è convertita allo sprint vedendo le corse di Martina. «Incredibile, tutto può succedere ed è successo», ha detto Caironi.

Grazie al risultato delle nostre velociste, la spedizione azzurra raggiunge quota 70 medaglie e migliora il precedente di 69 podi di Tokyo 2020 a una giornata dal termine. Parigi 2024 diventa così la seconda Paralimpiade più vincente per l'Italia alle spalle dell'edizione «pilota» di Roma 1960, quando i nostri conquistarono 80 podi (e 29 ori), ma dove in gara c'erano solo 400 atleti, e non gli oltre 4mila di oggi.

In mattinata, la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni è passata da Casa Italia e si è congratulata con gli atleti: «Siete d'esempio, i grandi limiti sono soprattutto nella nostra testa. Se abbiamo la forza di superarli possiamo scoprire cose che non avremmo immaginato».

Non sono mancate le soddisfazioni nell'ultima giornata per il nuoto azzurro, che in serata ha chiuso una campagna trionfale: 37 medaglie di cui 16 ori. L'ultimo di questi è arrivato nella gara conclusiva del programma in vasca, la staffetta a stile libero che ha visto l'Italia stabilire anche il nuovo record del mondo. «Una Paralimpiade perfetta», l'ha definita Stefano Raimondi, che dopo aver dominato i 200 misti in apertura ha poi conquistato la sua quinta gemma d'oro con i compagni, fra questi la compagna Giulia Terzi, ieri bronzo pure nei 50 farfalla, più Xenia Palazzo e Simone Barlaam. In mezzo c'è stato anche il successo di Alberto Amodeo, che ha fatto suoi i 100 farfalla.

Altre medaglie di giornata: Sara Morganti in sella a Mariabelle si è presa l'argento alla Reggia di Versailles.

Stesso risultato nella staffetta di ciclismo. Oggi solo canoa nell'ultima giornata di gare prima della cerimonia di chiusura di stasera (ore 20.30, Rai2) allo Stade de France, che si trasformerà in una discoteca all'aperto.

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