15 ultras della Nocerina arrestati per gli scontri del 30 agosto

I tifosi si scontrarono con la polizia, cercando di aggredire i supporter del team rivale: otto membri delle forze dell'ordine feriti. La questura: "Vera e propria guerriglia"

15 ultras della Nocerina arrestati per gli scontri del 30 agosto

Quindici ultras della Nocerina sono stati arrestati dalla Polizia per gli incidenti dello scorso 30 agosto, scoppiati nelle ore precedenti l'anticipo serale della prima giornata di Lega Pro, che vedeva confrontarsi Nocerina e Perugia.

Un gruppo di tifosi della Nocerina, nel tentativo di prendersela con i supporter del team perugino, si scontrò con la polizia nel pre-partita, davanti allo stadio San Francesco di Nocera Inferiore. Otto membri delle forze dell'ordine rimasero feriti negli incidenti.

La nota della questura di Salerno parla di "un contesto di vera e propria guerriglia" e di "comportamenti teppistici", denunciando l'utilizzo da parte dei tifosi di "mazze, pietre, petardi, bombe carta e altri corpi contundenti".

Tra le quindici persone arrestate, tre indagati per presunte minacce ai calciatori.

Questo secondo episodio, a cui la stampa ha dato molto spazio, è avvenuto lo scorso 10 novembre, prima del derby-farsa con la Salernitana. La partita fu sospesa dopo pochi minuti dall'arbitro, dopo che i giocatori della Nocerina "accusarono" cinque infortuni in pochissimi minuti, in segno di protesta.

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