Cassano contro il "moralizzatore" Buffon "Vinto senza di lui in campo"

Quello che sta andando in scena tra Cassano e Buffon è uno scambio di battute che rende molto bene l'idea dell'aria che si è respirata nel nostro spogliatoio durante la purtroppo brevissima permanenza in terra carioca.

Il capitano, in un'intervista rilasciata ad un quotidiano è tornato sui concetti che aveva espresso subito dopo la disfatta con la "Celeste". Il portiere aveva, infatti. affermato che gli unici a impegnarsi erano stati i "cosiddetti vecchi", come lui, De Rossi e Barzagli.
Il suo "j'accuse" contro i giovani pareva avesse come obiettivo ultimo Balotelli. Tuttavia Buffon ha voluto smentire, almeno in parte, questa convinzione dei media.
Il portiere ha dichiarato che Supermario:

"Per l'età che ha non può essere considerato giovane" e ha voluto ricordare come "in tanti anni di carriera non ho mai attaccato un compagno".

Tuttavia non ha mutato assolutamente il suo pensiero rispetto a quanto detto subito dopo l'eliminazione, affermando di:

"Leggere e ascoltare commenti sarcastici sull'età di alcuni giocatori come Pirlo, De Rossi, Buffon" e di non condividere questa ironia in quanto "le chiacchiere passano, ma quel che conta sono i fatti, che mostrano come siano sempre gli stessi a rompersi la schiena per la causa".

Quindi ha concluso il suo pensiero affermando che uno dei problemi del nostro calcio è che:

"Sui giovani vengono riposte molte aspettative, ma in loro, sotto, c'è una grande fragilità" e ha quindi auspicato che i giovani bravi non vengano mandati in azzurro dopo un paio di match ben giocati, ma che prima "vengano mandati ad arare l'erba in serie A".

Non poteva non mancare, come puntualmente giunta qualche ora fa, la risposta del fantasista barese, che ha replicato alle dichiarazioni del portiere e ha avuto parole positive per i "giovani" della fallimentare spedizione in terra carioca, attaccando senza usare giri di parole la vecchia guardia.
Il fantasista ha detto che:

"Vogliono decidere tutto loro e non è ammissibile che debbano fare la morale e stabilire chi è buono e chi è cattivo".

Queste parole sono senza dubbio rivolte al portiere e a De Rossi.

Quindi ha dichiarato che lui e le nuove leve hanno fatto di tutto per onorare la maglia e fatto tutto ciò che era nelle proprie possibilità. Quindi ha tirato una stoccata esplicita a Buffon, ricordando come l'unica gioia, quella contro l'Inghilterra, sia arrivata in questo mondiale quando il portiere non era in campo.