Le Olimpiadi di Tokyo 2020 finora avevano portato poche medaglie d'oro al forziere italiano, appena due. Tantissimi i bronzi, molti gli argenti, ma molto poche le medaglie del metallo più pregiato. Tante le delusioni per gli atleti Azzurri dai quali ci si aspettava un risultato migliore, finché non arrivato il 1 agosto e con lui due medaglie d'oro sulle quali nessuno sperava solo un mese fa. Ma forse anche poche ore fa. Gianmarco Tamberi e Marcell Jacobs hanno scritto la storia dell'atletica italiana e mondiale, portando a casa due medaglie d'oro nel salto in alto e nei 100 metri. Ma al di là della vittoria, al di là della gioia, è la bellezza della condivisione e della felicità dell'uno per l'altro che è stata trasmessa in mondovisione a renderci davvero orgogliosi di questi ragazzoni.
È andata così. Nel corso nella mattinata italiana, Gianmarco Tamberi è sceso in pedana per la finale del salto in alto maschile. Una gara difficile, attesa per 5 anni dopo il tremendo infortunio che lo tenne fuori dalle Olimpiadi di Rio de Janeiro. Negli ultimi 5 anni, Gimbo ha lavorato con l'unico obiettivo di farsi trovare pronto per questa gara, concentrato al massimo per agguantare almeno una medaglia da portare in Italia, più precisamente in Abruzzo. Mentre Tamberi era in pedana nella turnazione per i salti insieme agli avversari, in pista si sono svolte le semifinali dei 100 metri e nella seconda batteria gareggiava Marcell Jacobs.
Il velocista delle Fiamme oro parte male, recupera e corre più veloce di tutti, tagliando il traguardo col secondo tempo della batteria. Nessuno se ne accorge, ma mentre Jacobs correva i suoi 100 metri, Tamberi era lì che lo guardava e quando il centometrista italiano ha tagliato il traguardo, Gimbo gli è corso incontro senza riuscire a trattenere l'entusiasmo. "Che cazzo hai fatto?", ha urlato Tamberi a Jacobs, ancora incredulo per la sua perfomance. Le telecamere hanno ripreso il lungo abbraccio tra i due, prima che Gimbo tornasse nella sua zona per proseguire con la sua finale.
Gianmarco Tamberi è fatto così, agisce prima di cuore che di testa e in quel momento la sua priorità era quella di andare ad abbracciare il compagno di squadra che stava scrivendo la storia. Quella piccola distrazione per lui non è stata influente nel cammino della finale, visto che il saltatore ha vinto la medaglia d'oro a pari merito con Mutaz Essa Barshim.
E dopo appena 5 minuti dalla vittoria di Tamberi, Marcell Jacobs si è laureato uomo più veloce del mondo vincendo la sua gara dei 100 metri e, neanche a dirlo, subito dopo aver tagliato il traguardo ha cercato con lo sguardo il suo amico Gimbo, che nel frattempo gli stava correndo incontro per abbracciarlo un'altra volta. Ma stavolta da campioni olimpici."Che ca**o hai fatto ??!!"
— Eurosport IT (@Eurosport_IT) August 1, 2021
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