Il Chelsea di Thomas Tuchel batte a sorpresa per 1-0 il favorito Manchester City di Pep Guardiola e si porta a casa la seconda Champions League della sua storia. A decidere la finale ci ha pensato il tedesco Kai Havertz davanti ad una fantastica cornice di pubblico allo stadio Do Dragao di Oporto con 16500 tifosi assiepati sugli spalti a gustarsi l'atto conclusivo di questa edizione della Champions League 2020-2021.
Il risultato è ampiamente meritato per quanto visto in campo nei 90 minuti di gioco con i Blues, sfavoriti sulla carta, che hanno giocato decisamente meglio ed avuto le grosse chance per colpire con i campioni di Inghilterra in carica che non sono sembrati per nulla in partita. Continua la maledizione del Manchester City che dovrà rimandare ancora i sogni di gloria in Champions con Pep Guardiola che non vince ormai una Champions League dal 2010-2011 quando sedeva sulla panchina dell'Inghilterra.
Thomas Tuchel si prende, invece, la grande rivincita della sua carriera portando in trionfo il Chelsea dopo aver perso la finale dello scorso anno con il Psg contro il Bayern Monaco. Tra l'altro il tecnico tedesco ha preso in corsa i Blues ereditando la panchina dall'esonerato Frank Lampard ma nonostante questo è riuscito a vincere la coppa dalle grandi orecchi da outsider. Grande delusione per i Citizens, grande felicità per i Blues. Le due squadre di Manchester piangono, a ridere sono Chelsea e Villarreal che si contenderanno la finale di Supercoppa Europea avendo vinto rispettivamente Champions ed Europa League.
La cronaca della partita
Il Chelsea si prova a fare pericoloso già al 4' con Havertz ma il cross dell'ex Bayer viene smorzato e termina tra le braccia di Ederson. Sterling prova ad aggirare Mendy all'8' ma il numero uno dei Blues lo stoppa in angolo. Al 10' Werner si mangia il vantaggio: Havertz gli mette un pallone al bacio ma l'attaccante del Chelsea cicca la sfera di sinistro. Ancora Werner tra il 14' e il 15' si procura due grandi chance ma nella prima calcia troppo debolmente tra le braccia di Ederson, da ottima posizione, nella seconda circostanza calcia potente di sinistro colpendo l'esterno della rete.
Chilwell pennalla per Kanté che ci prova di testa al 17' ma senza fortuna. Il City sale pian piano di condizione e prende in mano le redini del gioco con Foden e Walker che mettono in mezzo due palloni solo da spingere in rete ma non trovando nessun compagno pronto a colpire. Minuto 39' ecco la brutta notizia per il Chelsea: si fa male l'esperto Thiago Silva, al suo posto Christensen. Al 42' i Blues passano in vantaggio: gran taglio di Mount per Havertz che beffa un addormentato Zinchenko, vince il rimpallo con Ederson uscito alla disperata e sigla il vantaggio.
Nella ripresa l'episodio più significativo accade al 57' con lo scontro Rudiger-De Bruyne, quest'ultimo ha la peggio e deve uscire per il colpo subito alla testa. Al 68' Mahrez la mette tesa in mezzo per Gundogan: Azpilicueta compie il miracolo conun grande intervento difensivo. Il City ha il predominio del campo ma è il Chelsea a fare male in contropiede al 73' con Havertz che fa una grande cosa per Pulisic che difende bene palla e solo davanti ad Ederson si mangia il 2-0. Il forcing finale del City non produce nulla: finisce 1-0 per il Chelsea che vince la sua seconda Champions League della storia.
Il tabellino
Manchester City: Ederson; Walker, Ruben Dias, Stones, Zinchenko; Bernardo Silva (64' Fernandinho), Gundogan, De Bruyne (59' Gabriel Jesus); Mahrez, Foden, Sterling (75' Aguero)
Chelsea: Mendy; Azpilicueta, Thiago Silva (39' Christensen), Rudiger; James, Jorginho, Kanté, Chilwell; Havertz, Mount (80' Kovacic); Werner (66' Pulisic)
Reti: 42' Havertz (C)
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.