Condannato giocatore Leicester. "Niente festeggiamenti e tournee"

Danny Simpson non potrà più festeggiare le vittoria del campionato nè potrà espatriare per la tournee estiva. Le decisione è stata presa da un giudice di Manchester

Condannato giocatore Leicester. "Niente festeggiamenti e tournee"

I festeggiamenti per la vittoria della Premier League continuano da settimana a Leicester. Purtroppo c'è un giocatore che non potrà celebrare ancora l'impresa. Il motivo? Una condanna a 21 giorni di coprifuoco per non aver completato il periodo di 300 ore di lavori socialmente utili a cui era stato condannato nel 2014 per aver aggredito l'ex compagna.

La condanna del giudice di Manchester ha così sancito per il difensore del Leicester Danny Simpson la fine dei festeaggiementi. Non solo. Ma il giocatore dovrà saltare anche la tournee in Thailandia. Infatti, secondo quanto deciso dal tribunale. Simpson dovrà rimanere a casa tra le 10 di sera e le 6 di mattina, senza eccezioni, per le prossime tre settimane, e quindi non potrà prendere parte a ulteriori festeggiamenti nè tanto meno espatriare. L'avvocato del calciatore, esterno basso a destra nella squadra di Ranieri, aveva chiesto che la pena per non aver raggiunto il numero di ore socialmente utili fosse commutata in una pena pecuniaria, ma il giudice Alexandra Simmonds ha deciso diversamente.

"Questa Corte prende molto seriamente i casi di violenza domestica" ha spiegato il giudice incaricato della vicenda. Simpson verrà controllato tramite braccialetto elettronico.

Era stato condannato perchè trovato sopra l'ex compagna, e con le mani al collo della donna, da un poliziotto chiamato dai vicini preoccupati per l'andamento della lite fra il calciatore e l'ex compagna, che stavano discutendo sull'affidamento del loro bambino.

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