Antonio Conte ha subito trovato il colpevole del ko. «Tre partite in sette giorni con squadre importanti come Fiorentina, Celtic e Roma non si possono fare», afferma il tecnico bianconero. «La stanchezza si è sentita e un giorno in più di riposo sarebbe servito. Chi fa il calendario dovrebbe farlo in modo migliore e più attento». Poi Conte critica garbatamente i suoi giocatori: «Non abbiamo giocato da squadra compatta e quando giochiamo così ci può battere chiunque. Non abbiamo suonato tutti lo stesso spartito, siamo andati a braccio e questo è il risultato. È un passo indietro, dopo che ne avevamo fatti due in avanti nella bolgia di Glasgow. Speriamo ci faccia capire come dobbiamo comportarci in futuro. Però devo riconoscere che tutti i giocatori avevano dato la disponibilità ed erano tutti convinti di fare un grande match».
È felice Aurelio Andreazzoli, il mister giallorosso: «E' la più bella soddisfazione della mia carriera, ma il merito è dei giocatori. La società ha cercato di dare loro serenità e il riscaldamento sotto la Curva ha fatto il resto: i tifosi sono stati generosi e ci hanno liberato dei fantasmi».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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