I genitori hanno perso la testa e per ricondurli a più miti consigli sono dovuti intervenire i bambini. La storia, assurda, arriva da Empoli e ci parla di una violenza che va in scena dove mai e poi mai dovrebbe avere diritto di cittadinanza - se mai ne avesse altrove, peraltro: su un campo di calcio.
Durante la partita del campionato Allievi provinciali fra Florence Sporting Club e Avane alcuni controversi episodi di gioco avrebbero dato vita a una lite, presto tramutatasi in rissa, fra i genitori presenti per assistere al match ed altri ragazzi, forse arrivati da fuori Empoli.
Una zuffa indegna, che presto ha coinvolto almeno una ventina di persone e ha costretto l'arbitro a sospendere la gara per verificare costa stesse accadendo sugli spalti. Una volta interrotta la partita, alcuni giovani giocatori hanno deciso di salire in tribuna per tentare di placare gli animi e interrompere la rissa. Ma a decine sono stati sospesi per aver abbandonato il terreno di gioco, nonostante gli intenti fossero, a quanto sembra, pacificatori.
Dopo che l'intervento dei carabinieri ha riportato la calma si è potuto procedere alla conta dei danni. Una madre che tentava di dividere i contendenti si è presa uno schiaffo in faccia, mentre altri due sono cadute rotolando per i gradoni dopo essere state spinte per terra.
Salomonicamente, a entrambe le squadre è stata inflitta
la sconfitta a tavolino per 3-0. Entrambe le società, inoltre, si sono viste comminare una multa di 100 euro per rissa. Venticinque, in totale, i tesserati delle due squadre squalificati.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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