Eto'o attacca: "Non vengo rispettato perché sono di colore"

Samuel Eto’o è uno dei calciatori più vincenti della storia del calcio. Il camerunense ha vestito maglie importanti tra cui quelle di Real Madrid, Barcellona, Inter e Chelsea. Il 35enne attualmente gioca in Turchia tra le fila dell’Antalyaspor con cui ha messo insieme 21 reti in 35 presenze complessive. L'ex Maiorca ha segnato tanto in carriera: 331 reti in 685 partite con i vari club, più i 56 centri in 118 partite con il Camerun. Eto'o ha vinto 16 titoli in carriera: 3 campionati spagnoli, 2 Supercoppe di Spagna e 2 Coppe di Spagna, 1 campionato italiano, 1 Supercoppa Italiana e 2 Coppe Italia, 3 Champions League, 1 Mondiale per Club e una Coppa Intercontinentale. Il Re Leone, però, sta vivendo una situazione paradossale all'Antalyaspor che l'ha messo fuori rosa.

Per capire la vicenda, però, bisogna fare chiarezza: l’ex nerazzurro si era lamentato con un post su Instagram per delle critiche eccessive nei suoi confronti. Eto'o ha tirato in ballo un argomento attuale e molto forte come quello del razzismo: “Probabilmente alcune persone non mi rispettano perché sono di colore. Ma io gioco da 18 anni e non ho intenzione di abbandonare il livello che ho raggiunto".

Secondo i media turchi questo messaggio era rivolto direttamente al numero uno del club Ali Safak Öztürk, anche se lo stesso Eto'o ha subito smentito questa cosa. Per il momento il club ha deciso di metterlo fuori rosa, con il Presidente Öztürk che ha spiegato attraverso un comunicato stampa: “Nessun giocatore viene prima dell’Antalyaspor”.