Ex Milan, Cafu è sul lastrico: il "pendolino" travolto dai debiti

L'ex terzino di Milan e Roma Cafu è pieno di debiti, ha già perso cinque proprietà immobiliari e gli sono state pignorate altre quindici immobili

Ex Milan, Cafu è sul lastrico: il "pendolino" travolto dai debiti

Marche Evangelista de Moraes, meglio conosciuto come Cafu è stato uno dei terzini più forti della storia del calcio brasiliano e non solo. Il 49enne San Paolo e Palmeiras, infatti, ha vinto tutto nella sua carriera: una Champions League, due Supercoppe Europee e un Mondiale per club, con il Milan e una Coppa delle Coppe con il Real Saragozza. Cafu con le ha giocato undici anni in Italia, sei alla Roma e cinque con il club rossonero. Con i giallorossi ha messo insieme 218 presenze complessive condite da 8 reti, mentre con il Diavolo ha giocato 166 partite segnando 4 reti. Cafu, inoltre, è stato anche un pilastro del Brasile con cui ha vinto due Mondiali, nel 1994 battendo in finale l'Italia, e nel 2002.

Il carioca è stato anche capitano della sua nazionale, ha messo in bacheca anche due Cope America e una Confederations Cup ed è stato scelto dal Brasile come ambasciatore per il Mondile del 2022 in Qatar. Nonostante tutto questo e gli anni giocati ad altissimi livelli, però, Cafu è finito sul lastrico. Secondo quanto riporta il quotidiano Folha de S. Paulo, infatti, l'ex terzino del Milan ha perso cinque proprietà su decisione di un Tribunale in Brasile per le mancate coperture di prestiti e debiti generati da Capi Penta International Player, una società di agenti sportivi e appartenente a lui e alla moglie Regina.

Tutto questo avrebbe provocato anche il pignoramento di altre 15 unità immobiliari: "Questo è un mio problema personale, posso dare i miei immobili, la mia macchina, la mia casa, posso dare quello che voglio per pagare i debiti".

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