Inter, distorsione alla caviglia per Brozovic: Eriksen diventa una necessità

L'infortunio occorso al regista dell'Inter Marcelo Brozovic è importante ma non grave come ci si attendeva. L'arrivo di Eriksen una soluzione ai problemi di Conte

Inter, distorsione alla caviglia per Brozovic: Eriksen diventa una necessità

La dirigenza dell'Inter sta lavorando per regalare ad Antonio Conte gli ultimi colpi di mercato necessari per affrontare questa indisiosa e difficile seconda parte di stagione. I nerazzurri hanno rallentato e perso 4 punti sulla Juventus con l'Atalanta di Gasperini e il Lecce di Liverani che hanno imposto due pareggi sanguinosi. Dal mercato è già arrivato l'esterno inglese Ashley Young ed entro la serata di oggi si attende anche l'ufficialità dell'altro esterno fortemente voluto dall'ex ct della nazionale italiana: il nigeriano Victor Moses, che arriva dal Chelsea in prestito con diritto di riscatto fissato a 10 milioni di euro.

Domenica contro il Cagliari il cervello, il perno del centrocampo dell'Inter, ovvero Marcelo Brozovic, è stato costretto ad uscire anzitempo per una brutta distorsione alla caviglia. Il croato ha abbondanato lo stadio di Via del Mare con le stampelle e si temeva il peggio. Fortunatamente, però, gli esami strumentali a cui si è sottoposto non hanno evidenziato particolari e gravi lesioni: "Il giocatore verrà valutato giorno dopo giorno", è questo che si legge nel comunicato diramato dalla società di viale della Liberazione.

Brozovic non è dunque a rischio per il big match del primo marzo contro la Juventus di Maurizio Sarri, all'Allianza Stadium e anzi cercherà di fare di tutto per esserci al derby del 9 febbraio contro il Milan di Stefano Pioli. Difficile capire se riuscirà a recuperare per la Stracittadina dato che mancano 19 giorni e visto che per recuperare al top da una distorsione solitamente servono almeno 2-3 settimane.

Conte aspetta

Il tecnico nerazzurro ha potuto tirare un sospiro di sollievo dato che non si tratta di un infortunio troppo grave e non vede l'ora di riaverlo a disposizione anche se c'è chi potrebbe sostituirlo: Christian Eriksen. Il danese è ormai da tempo il vero obiettivo del mercato di gennaio ma sembra che sia una trattativa infinita. Il Tottenham continua a chiedere 20 milioni di euro con l'Inter che si è spinta fino a 15 milioni di euro. La distanza da limare è minima ma gli Spurs non vogliono fare nessuno sconto nonostante il giocatore andrà in scadenza il 30 giugno del 2020 e rischiano di perderlo a parametro zero dal 1 febbraio.

All'Inter, però, serve subito con Giuseppe Marotta e Piero Ausilio che stanno lavorando duramente per limare la differenza tra domanda e offerta. L'arrivo del danese porterebbe esperienza, classe e qualità a maggior ragione visto l'infortunio non grave ma pur sempre importante subito da Brozovic.

Contro il Cagliari, in quella posizione del campo, Conte ha due opzioni: Sensi o Borja Valero. Per quanto concerne l'attacco invece si attende solo l'addio di Matteo Politano per poter annunciare un altro giocatore proveniente dal Chelsea: Olivier Giroud.

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