Inter mercato: Alvarez-Guarin, uno è di troppo

Il presidente interista Thohir ed il suo tecnico Walter Mazzarri hanno ben in mente la spina dorsale della prossima Inter che sarà costituita da Handanovic tra i pali, Juan Jesus in difesa, Kovacic nel settore di centrocampo ed Icardi in quello offensivo. Intorno a loro saranno posizionate le altre pedine per il rilancio delle ambizioni nerazzurre.

Uno dei due centrocampisti, attualmente impegnati nel Mondiale, non farà quindi parte della squadra nella prossima stagione. Attualmente entrambi sono sul mercato ed in casa Inter si spera in buone prestazioni nella manifestazione brasiliana che ne facciano salire il valore di mercato, permettendo così alla Società milanese un maggiore incasso. Intanto, sia Alvarez che Guarin hanno iniziato bene, andando a segno nelle amichevoli premondiali che le loro Nazionali hanno disputato rispettivamente contro Slovenia e Giordania.

Nei riguardi di Alvarez, si parla da tempo dell'interessamento dei Tedeschi del Borussia Dortmund, che, dopo l'affare Immobile, stanno ancora rivolgendosi al mercato di casa nostra. In seconda battuta, l'Argentino potrebbe interessare anche all'Atletico del suo connazionale Simeone, che vedrà molti dei suoi atleti di quest'anno partire verso altre big europee.

Diversa la posizione di Guarin, per il quale l'Inter pensa più che altro ad uno scambio; si era parlato di una possibilità di trasferimento al Wolfsburg, con arrivo in maglia nerazzurra di Luiz Gustavo o di Ricardo Rodriguez, ma non mancano le possibilità italiane. Si torna nuovamente a parlare di Juventus, dove il nazionale colombiano doveva approdare già a Gennaio, ma la richiesta di Marchisio sembra non aver trovato alcuna disponibilità da parte dei dirigenti piemontesi, oppure con la Roma, con conseguente arrivo a Milano (o meglio ritorno) di Mattia Destro.

Sempre all'estero, potrebbe aprirsi, questa volta in entrata, un

fronte inglese, sia con il Tottenham, in cambio di Lamela, che con il Manchester City che ha nelle sue fila giocatori di gradimento di Mazzarri, quali i vari Jovetic e Dzeko.