Inter, Moratti puntualizza: "Non era mia intenzione criticare Thohir"

Massimo Moratti, ex Presidente dell’Inter, intervistato sotto gli uffici della Saras, due giorni fa, aveva parlato di diverse tematiche legate ai colori nerazzurri. Tra queste, aveva toccato anche l’argomento Eric Thohir: “Mi aspettavo che Thohir investisse di più nell'Inter". Queste parole hanno subito fatto drizzare le antenne ai media, ai tifosi della Beneamata e ai critici che non hanno perso tempo per evidenziare questo semplice, ma chiaro concetto espresso da Moratti. L’ex patron nerazzurro, ai microfoni della Gds, ha voluto precisare che le sue parole non fossero assolutamente un attacco nei confronti del tycoon indonesiano: "Non ho mai pensato di criticare l’operato di Thohir. Ho solo risposto a quella precisa domanda, era un intercalare mentre elaboravo il mio pensiero in cui spiegavo che Thohir ha fatto benissimo, pur dovendo muoversi tra i paletti di un fairplay finanziario che ai miei tempi non c’era: è andato oltre le aspettative nonostante tutto. Ha fatto un grande sforzo per migliorare la squadra. Ci sono mancati un po’ di fortuna e soprattutto la continuità. Ma di questo non posso certo incolpare il presidente. Che spero possa fare come la scorsa estate, quando portò a termine un mercato migliore rispetto alle previsioni. Anche se capisco che dovrà prestare sempre più attenzione agli equilibri finanziari".

Moratti ha ceduto la quota di maggioranza nel novembre del 2013 e attualmente è proprietario del 29% delle quote societari nerazzurre, mentre Thohir detiene il 70,5%. L’ex numero uno di Corso Vittorio Emanuele, ha voluto poi dare il suo giudizio sul gruppo cinese, il Suning Commerce Group, che vuole investire nella società nerazzurra: "I cinesi mi hanno fatto un’ottima impressione.