Diego Pablo Simeone guida l'Atletico Madrid dal dicembre del 2011 ed è il fuoriclasse del club del Presidente Cerezo. In questi anni, infatti, il Cholo ha portato i colchoneros alla conquista di diversi titoli: una Liga spagnola, contro rivali fortissime come Real Madrid e Barcellona, una Supercoppa europea, un'Europa League, una Coppa di Spagna e una Supercoppa di Spagna. Purtroppo, l'Atletico, nel 2014 e nel 2016 ha perso due finali di Champions League ed entrambe le volte contro i cugini del Real che hanno inflitto due pesanti delusioni ad un combattente nato come Simeone che però si è subito rialzato ed è tornato in pista.
Ieri sera, i suoi ragazzi hanno vinto per 1-0 contro il Bayern Monaco di Carlo Ancelotti e prima del match, Simeone, intervistato da Mediaset Premium ha gettato ombre sul suo futuro all'Atletico: "Qui all'Atletico ho dato tutto, ho dato sempre il massimo per questo club, sempre, e tutti lo sanno, ho dato il meglio che potessi dare. La riduzione del mio contratto? Il fatto che stia dando tutto non vuol dire che io debba rinnovare il mio contratto dopo la scadenza. Siamo allenatori e il calcio può portarci ovunque. Futuro in Germania? Mai dire mai ma ora sono concentrato sulla sfida con il Bayern". L'attuale contratto di Simeone scadrà il 30 giugno del 2018 e l'Inter, da tempo, ha mostrato un forte interesse per quello che fu un suo calciatore dal 1997 al 1999.
I nerazzurri hanno messo da poco sotto contratto, fino al 30 giugno del 2019, Frank de Boer ma pare ci sia una clausola che permetta all'Inter di risolvergli il contratto in qualsiasi momento. Il club di Corso Vittorio Emanuele, per ora, si gode il tecnico olandese anche se la prossima estate sarà molto calda sull'asse Madrid-Milano.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.