Quello che qualche tifoso juventino temeva è che all'arrivo di Allegri alla Juventus, l'ex allenatore del Milan si portasse in dote dal Milan anche i numerosi infortuni e acciacchi che hanno caratterizzato gli ultimi anni dell'allenatore livornese. Solo prendendo in considerazione l'annata 2011/12 la squadra rossonera ha visto ben 71 infortuni, mentre l'anno successivo, già prima dell'avvio del mercato, sia Pato che Robinho dovettero essere parcheggiati ai box, seguiti poco dopo anche da Montolivo. Secondo i calcoli di alcuni un totale di 137 problemi fisici in due stagioni.
Nell'ultima stagione, quella che ha portato all'addio di Allegri, fu Kakà a fermarsi per qualche mese subito dopo il suo arrivo. Lo stesso Seedorf, appena arrivato a Milano per sostituire Allegri, si lamentò del fatto che la squadra non presentasse buone condizioni fisiche. Numerose, inoltre, sono state le ricadute, che hanno coinvolto i vari El Shaarawy (anche se per il Faraone sembrano esserci nuovi problemi alla caviglia e ora sulla panchina rossonera c'è Inzaghi, ndr), Abbiati, Abate e Pazzini. È anche vero che non tutti gli infortuni sono stati di natura muscolare, visto che alcuni hanno avuto origine traumatica, ma è certo che la reputazione di Allegri in merito alla preparazione fisica della squadra non è altissima.
Ora, alla Juventus, in pochi mesi di ritiro e in questo inizio di stagione si sono già infortunati Chiellini, Morata, Pirlo, Marrone e, ultimi Vidal e Tevez.Un bel guaio in vista dell'esordio in Champions; la speranza è che la nuvoletta fantozziana che sembra accompagnare Allegri si allontani quanto prima.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.