Milano si aggrappa a tutte le idee, in mancanza di danari. Servono rinforzi quanto i danari: non è un bel vivere. L'Inter continua a rovistare negli incontri di Thohir: parla con ragionieri e manager finanziari e, di tanto in tanto, con operatori calcistici. Le ultime dicono che potrebbe andare in porto il prestito di Ranocchia al Galatasaray. Roberto Mancini è sempre stato un estimatore dello stopper, convinto che il ragazzo soffra di depressione da ambiente Inter. Ranocchia, fra l'altro, nel gennaio del 2015 sarà libero di firmare un nuovo contratto con altro club. L'Inter, tra risparmio sull'ingaggio e incasso per il prestito, metterà in cassa circa 3 milioni e mezzo. La raccolta fondi potrebbe servire per arrivare ad Hernanes: un incontro tra Thohir e Lotito ha partorito l'idea intorno ad una operazione che porti il centrocampista a Milano in cambio di 10 milioni e della metà di Mbaye. Ci vorrà ancora tempo per arrivare a definizione, se Thohir troverà i soldi e, soprattutto, non si farà venir il mal di testa nel trattare con il presidente della Lazio. Intanto l'Inter e Thohir in particolare dovranno risolvere la grana Guarin: il giocatore attende di conoscere il suo futuro. Si è stufato e, tramite il procuratore, ha chiesto un incontro al presidente nerazzurro. «Mi vendi o no? Mi vendi si o no?», sembra già di sentire il ritornello. Guarin vuole andarsene, in alternativa un sostanzioso rinnovo di contratto con clausole a suo favore, in caso di richiesta da un grande club. Insomma non vuol ritrovarsi in un altro caso Juventus. Dunque, meglio chiudere subito con l'Inter.
Il Milan è molto più reattivo dell'Inter. Sta chiudendo lo scambio secco con il Fulham tra Cristian Zaccardo e Adel Taarabt, 24enne centrocampista marocchino che dicevano interessare anche a Juve e Lazio. Definito il "Cristiano Ronaldo del Marocco", in prestito al Fulham fino a fine stagione ma ormai ai margini, Taarabt è un trequartista estroso, anche per qualche colpo di testa. Dicono non gradisca le sostituzioni. «In Italia non ci sono mai stato, ma a parte il San Paolo, vedo in tv che la maggioranza degli stadi sono tristi, vuoti.
Rinuncerei a quelli inglesi solo per il Milan», raccontò tempo fa sottintendo, però, di aver nella mira grandi squadre come Real Madrid e Barcellona. La presunzione non manca, pare anche la classe. Un altro pizzico di qualità nel centrocampo rossonero.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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