Il Venezia di Paolo Zanetti ha perso uno scontro diretto importante, in casa, per la salvezza. Il tecnico dei lagunari ha perso le staffe con il suo giocatore Thomas Henry che si è fatto espellere, già ammonito e per proteste, al minuto 86' di una sfida ormai persa. L'attaccante francese ora sarà costretto a saltare un altro scontro per restare in Serie A contro lo Spezia di Thiago Motta e questa cosa ha fatto andare su tutte le furie Zanetti che si è scagliato contro il suo giocatore. L'allenatore del Venezia ha strattonato il suo giocatore e gli ha urlato contro di tutto, forse anche una bestemmia, con il giocatore che cercava di divincolarsi per raggiungere la panchina.
La pacata reazione di Zanetti all’espulsione di Henry pic.twitter.com/iEmfTplyZJ
— Priorità all’AC Milan (@Priorita_ACM) March 20, 2022
La rabbia di Zanetti
Il tecnico del Venezia ha spiegato il motivo del suo grande nervosismo: "Lo scontro con Henry dopo l’espulsione? In questo momento bisogna fare e parlare meno. L’arbitro ci aveva avvisato, io gli avevo detto di non farsi buttare fuori perché è un giocatore importante. Questo nervosismo è figlio della gestione mentale, mi sono arrabbiato per dare un segnale a lui", le parole di Zanetti in merito all'alterco avuto con il suo giocatore.
Zanetti ha poi dato ragione ai tifosi lagunari che stanno contestando la squadra per i pessimi risultati ottenuti in queste ultime settimane: "Il responsabile di quello che sta accadendo sono io, gli errori individuali sono colpa mia. Abbiamo preparato la partita in un certo modo e ci siamo suicidati. Siamo in un momento psicologico veramente duro e non abbiamo avuto la forza psicologica di uscire da questa situazione. Oggi i nostri tifosi ci hanno contestato e hanno pienamente ragione. La mentalità ci costruisce giorno dopo giorno, nelle ultime 8 partite sono capitati continui errori individuali che hanno toccato un po’ tutti".
Ventidue i punti del Venezia come il Genoa reduce da otto risultati utili consecutivi. La Salernitana è ultima a quota 16 punti e se la stagione terminasse oggi i lagunari retrocederebbero con rossoblù e campani.
La zona salvezza dista solo 3 punti con il Cagliari 17° a quota 25 punti, 29 punti per Sampdoria e Spezia con l'Udinese a quota 30 ma con ancora due partite da recuperare. La corsa verso la permanenza in Serie A è già partita ma di questo passo il Venezia farà davvero fatica a salvarsi.
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