Forse sarà il timore del dirsi: sogno o son desto? Non di più, speriamo non di più. Si odono di lontano, cioè da Napoli, mugugni e piagnucolamenti, non bastano 41 punti su 45 per una levata di spalle e dire alla retrostante meno allegra compagnia: invidiateci! Adesso giocatevela e venite a prenderci! Questo ci saremmo attesi dal fantastico popolo che, ancora una volta, ha reso lo stadio che fu di Maradona uno spettacolo di umori e cuori. Chi ha vissuto quegli anni, nei quali sono fioccati scudetti, ricorda ancora la magia della felicità, la meravigliosa fantasia di Napoli applicata ad uno scudetto. E dunque, stavolta, perché non godersi lo spettacolo senza retropensieri: ma quel vantaggio alla Juve... E quell'altro al Milan... E chissà l'Inter... che, fra l'altro, sarà la compagna di un risveglio nel quale tutti scopriranno novità. Insomma: complotto, complotto, complotto! Dicono, a Napoli e dintorni, che trattasi di cronico pianto preventivo. A Milano diremmo: piangina. Ecco, non copiateci il peggio. Semmai il meglio: ovvero la capacità di vincere scudetti con la forza di giocatori invidiati. Questo primo scorcio di campionato ha messo davvero il Napoli in cattedra: non solo per il bel gioco, per la capacità di Spalletti nel gestire una squadra rimodellata, per l'intelligenza del fare a meno dei cocchi di mamma e dei beniamini non a gratis. Il bello di Napoli è quel mostrarci giocatori pescati con il fiuto dei talent scout e con la borsa di una gestione saggia. Tutti, almeno stavolta, dovremmo ricrederci (i napoletani per primi) sulla rivoluzione controcorrente di ADL. Allora perché buttare all'aria questa bella aria (se da scudetto vedremo) con l'idea dei complotti, del potere del nord e delle solite banalità assortite? Il potere del nord esiste, è vero, ma quando vince. Quando perde, che potere è mai? Il nord è avvantaggiato? Probabile.
Napoli in passato ha dimostrato che si può mandarlo a picco. E, per ora, il potere è di Napoli. Non pare che gli arbitri si divertano ad avversarlo. Forse è proprio vero che il primo nemico del Napoli è Napoli. Fosse così sarebbe un peccato.
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