La Danimarca di Hareide è uscita a testa altissima dal Mondiale in Russia e l'ha fatto perdendo solo ai calci di rigore contro la Croazia di Dalic, data come una delle favorite alla vittoria finale. Ci sono voluti i calci di rigore per consegnare la vittoria ai croati con Subasic che si è superato parando tre rigori, l'ultimo di questo a Nicolai Jorgensen che nelle ore e nei giorni a seguire ha ricevuto pesantissime minacce di morte sul web.
La Federcalcio danese è intervenuta in difesa di Jorgensen chiedendo che si fermi quest'ondata di violenza verbale: "Fermatevi. La nostra comunità non accetta minacce di morte verso stelle del calcio, politici o altre persone. È assolutamente inaccettabile. Ci rivolgeremo alla polizia per porre fine a questa follia".
Una cosa analoga era già successa al colombiano ex Fiorentina Carlos Sanchez che aveva provocato il rigore lasciando in 10 i Cafeteros per tutta la partita d'esordio persa per 2-1 contro il Giappone e allo svedese Durmaz che aveva causato il calcio di punizione da cui era nato il gol della vittoria della Germania siglato da Kroos.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.