Mondiali di volley: brava Italia! E' 3-1 al Belgio

Nel match contro il Belgio, squadra che è sempre difficile affrontare e capace di mettere in difficoltà gli avversari con il proprio gioco a strappi, più che la vittoria, comunque decisiva per andare avanti nel Mondiale, ha fatto piacere vedere quella che è stata l'Italia più bella tra quelle viste finora nelle tre partite giocate.

Il picco i nostri lo hanno raggiunto tra l'avvio del secondo parziale e la metà del quarto, quando il Belgio è andato sotto 16 -10. Fin qui, in Polonia, non si era infatti mai vista una squadra azzurra con percentuali così alte in attacco e un muro così letale. Tuttavia bisogna dire che non è tutto oro quel che luccica, perchè in mezzo a momenti di grande volley vi sono state ancora troppe amnesie, come testimonia il primo parziale perso e la rilassatezza che nel quarto parziale ha rischiato di rimettere in gioco i nostri avversari, che per fortuna hanno buttato via il punto che gli avrebbe dato la parità nei set e forse cambiato la partita. Al netto di ciò è però innegabile che l'Italia stia crescendo partita dopo partita e con questa vittoria il passaggio alla seconda fase è quasi cosa fatta, anche se è imperativo riuscire a battere prima Portorico e poi gli Stati Uniti per mettere in cascina punti preziosi in vista della seconda fase a gironi, dove conteranno i punti accumulati in questa prima parte e dove passeranno solo le prime tre di ogni raggruppamento.

Aspettando questi ultimi due match, che diranno qualcosa in più sul nostro futuro in questo Mondiale, non si può non apprezzare la prova fornita da Kovar, miglior realizzatore nel match contro il Belgio (21 punti) e del duo composto da Lanza e Baranowicz, che si è guadagnato un posto nel sestetto titolare per le buone cose fatte vedere contro la Francia.
Se poi pensiamo che la Francia, nel match che ha preceduto quello degli Azzurri, aveva vinto con l'Iran, si capisce come questa vittoria sia stata per l'Italia davvero fondamentale.

In caso di sconfitta gli Azzurri sarebbero infatti stati vicinissimi ad una incredibile ed inaspettata eliminazione, mentre un'affermazione avrebbe praticamente garantito l'accesso alla fase successiva, con la possibilità di mettersi in una posizione di vantaggio vincendo gli ultimi due match dopo quello con il Belgio: cosa che i ragazzi di Berruto sono stati bravissimi a fare.