Cesare Prandelli, ct della Nazionale di calcio, ha risposto oggi alle polemiche sollevate dalla scelta di escludere dai mondiali Antonio "Pepito" Rossi e Mattia Destro. "Non ho fatto del male a nessuno - ha detto l'allenatore degli azzurri - sono stato chiaro con tutti". Ma a fare male, a "deludere" per usare le sue parole, è "quando si cerca di non essere corretti".
Rossi e Destro non saranno in Brasile per i mondiali, ma Prandelli ha la coscienza a posto.
"La gente - dice - deve dividersi, il calcio è meraviglioso anche per questo, ogni città difende il proprio idolo, i propri giocatori", ma l'allenatore è anche sicuro del fatto che portare Rossi sarebbe stato "un rischio troppo grande" per le responsabilità nei confronti "della squadra, delle scelte, dei giocatori che stanno bene".Sul capitolo Destro, Prandelli è altrettanto convinto di avere scelto bene. "Il campionato ha dato verdetti, non avrei voluto portare 3 punte. Gli ho chiesto se era disponibile a venire in Brasile per fare la riserva".
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