"Andiamo al Mondiale e...". La condanna nella frase (disastrosa) di Mancini

Non hanno portato bene le parole del ct Roberto Mancini, subito dopo il pareggio contro l'Irlanda del Nord, del mese di novembre con il sogno Mondiale che si è tramutato in un incubo

"Andiamo al Mondiale e...". La condanna nella frase (disastrosa) di Mancini

"Ai Mondiali ci andremo passando dai play off di marzo e magari li vinceremo anche, chissà...", questo il Mancini pensiero subito dopo lo 0-0 contro l'Irlanda del Nord dello scorso 15 novembre che costò il primo posto nel girone per l'Italia e dunque i playoff. La profezia del commissario tecnico, purtroppo, non si è verificata e a distanza di 129 giorni si deve registrare una grandissima amarezza, la seconda più grande in ordine di tempo dopo la debacle del 2017, contro la Svezia, con in panchina Gian Pier Ventura.

"Purtroppo è un momento così in cui facciamo tanta fatica a fare gol. Peccato, il gruppo andava chiuso prima. Ora dobbiamo ritrovare quel gioco che ci ha contraddistinto anche fino ad oggi" sempre queste le parole di Mancini dopo la sfida contro l'Irlanda ma in realtà la sua Italia non si è più ritrovata ed è sembrata solo la lontana parente di quella ammirata agli Europei disputati in estate.

Cocente eliminazione

Se al triplice fischio di Irlanda del Nord-Italia Mancini si era mostrato fiducioso per l'approdo a Qatar 2022, quello che si è presentato davanti alle telecamere della Rai alla fine del match contro la Macedonia del Nord è stato un ct realmente provato e con gli occhi lucidi. "Se l'Europeo è stata la mia più grande soddisfazione, stasera è la mia più grande delusione a livello professionale, Nel calcio succedono delle cose incredibili e stasera è successo. Certe partite sono così, è difficile parlare della partita. La vittoria dell'Europeo è stata strameritata, la fortuna dell'Europeo si è trasformata in sfortuna". Il futuro? Delusione troppo grande per tutti per parlare di futuro". Mancini in maniera molto franca ha preferito glissare sul tema futuro e potrebbe anche essere che nelle prossime ore possa decidere di dire addio rassegnando le dimissioni.

Chiellini, Verratti e Jorginho ci hanno messo la faccia con l'ultimo che ha ammesso come non si potrà mai dimenticare gli errori dal dischetto nella fase a girone che sono di fatto costati il primo posto agli azzurri e dunque la possiblità di accedere direttamente al tabellone principale dei Mondiali: "È difficile spiegare,

trovare le risposte. Fa tanto male, è un dispiacere enorme. Sono ancora incredulo. I due rigori falliti a settembre? Dobbiamo guardare la realtà, anche io sono responsabile. Li ricorderò per tutta la vita, e fa male".

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