Rafael Leao entra nella storia della Serie A con il suo gol al Sassuolo. Il centravanti portoghese, infatti, ci ha messo 6 secondi e 80 centesimi (6 e 76 per la precisione) per sbloccare la partita del Mapei Stadium: la sua rete è così la più rapida dell'intera storia del massimo campionato italiano e dei cinque maggiori campionati europei. Il 2 dicembre del 2001 era stato Paolo Poggi in Fiorentina-Piacenza a segnare il gol più veloce in assoluto in poco meno di otto secondi su assist di Dario Hubner.
Al terzo posto di questa speciale classifica l'ex attaccante e dirigente dell'Inter Marco Branca che il 10 gennaio del 1993, in Fiorentina-Udinese, siglò la rete del vantaggio in soli 9 secondi. Al quarto posto Gianfranco Matteoli dell'Inter che in una sfida casalinga contro il Cesena, il 27 novembre del 1988, ci mise poco più di 9 secondi per portare in vantaggio i nerazzurri. Quinto posto per Tullio Ghersetich che segnò dopo dieci secondi dal calcio d’inizio in Fiorentina-Como del 1953. ben 67 anni fa. S
Sesto posto per Sandro Mazzola in un derby contro il Milan: l'ex fuoriclasse nerazzurro segnò dopo soli 13 secondi nel 1963. Settimo posto per Roberto Boninsegna, altro ex nerazzurro che sempre in una Stracittadina con il Milan la sbloccò dopo solo 14 secondi nel 1973.
Gol fulminei
Recentemente, nella passata stagione, anche Romelu Lukaku dell'Inter in Coppa Italia contro il Cagliari ci mise solo 21 secondi a siglare il vantaggio. Stefano Fiore in Lazio Milan impiegò solo 27 secondi per sbloccarla. Sponda Milan il georgiano Kakhaber Kaladze impiegò solo 39 secondi per sbloccare una sfida contro il Chievo Verona. Alessandro Del Piero, in Coppa Italia contro il Chievo, ci mise invece 21 secondi per portare in vantaggio la Juventus mentre Arturo Vidal, con la maglia bianconera, segnò all'Inter dopo soli 18 secondi in quella sfida poi vinta dalla squadra di Stramaccioni per 3-1 in rimonta. In questa classifica anche Duva Zapata che con la maglia della Sampdoria segnò dopo soli 17 secondi al Torino mentre de Vrij impiegò solo 16 secondi a sbloccare il match del Franchi contro la Fiorentina.
Il Milan si tiene la vetta
Il Milan di Stefano Pioli passa in vantaggio dopo soli sei secondi contro il Sassuolo con Rafael Leao, raddoppia con Calhanoglu (rete annullata per fuorigioco di Brahim Diaz) e segna poi il 2-0 con Saelemaekers.
I neroverdi spingono nella ripresa alla ricerca del pareggio ma solo al minuto 89' Berardi riesce ad accorciare le distanze su calcio di punizione. Con questa vittoria il Milan si tiene la vetta della classifica a quota 31 punti a più uno sull'Inter a quota 30 (nerazzurri vittoriosi 2-1 contro lo Spezia), terza la Juventus a quota 27.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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