Julen Lopetegui si ricorderà per tutta la sua vita il periodo compreso tra il 10 giugno e il 29 ottobre: in questi quattro mesi e mezzo infatti è passato dall'esonero subito da parte della nazionale spagnola, all'ingaggio con il Real Madrid fino ad arrivare all'esonero subito dai blancos nella serata di ieri. Al momento la panchina è stata affidata all'ex centrocampista dell'Inter e già allenatore delle giovanili del Real Madrid Santiago Solari. Antonio Conte era dato in pole position per succedere a Lopetegui ma l'affare è saltato con i media spagnoli che hanno dato "la colpa" del mancato ingaggio dell'ex allenatore di Chelsea a Juventus al capitano Sergio Ramos.
Lopetegui ha comunque voluto ringraziare il Real Madrid per l'opportunita concessa in estate: "Dopo la decisione del Real, ringrazio il club per avermi dato questa occasione. Ringrazio i giocatori per i loro sforzi e per il loro lavoro, così come tutte le persone all'interno del club. Grazie ai tifosi per il loro calore e il loro appoggio, auguro a tutto il club il meglio per la stagione". Adesso Florentino Perez attende Roberto Martinez, commissario tecnico del Belgio dei miracoli che è il serio candidato alla successione di Lopetegui che ha fallito su tutta la linea con il Real che si trova ad inseguire in campionato.
Dopo le cinque sberle subite domenica dal Barcellona, il Real Madrid non poteva fare diversamente: l'esonero era dietro l'angolo ma si pensava che fosse Conte il prossimo allenatore. Le parole di Sergio Ramos però hanno fatto naufragare la trattativa:"Il rispetto si guadagna, non si impone. La gestione dello spogliatoio è più importante delle conoscenze tecniche". Ora l'ex ct dell'Italia aspetta un'altra opportunità: che sia in Italia o all'estero poco importa: Conte ha voglia di tornare subito in panchina.
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