Il Collegio di garanzia del Coni ha dichiarato inammissibile il ricorso della Juventus in merito allo Scudetto 2005-2006, vinto a tavolino dall'Inter dopo la sentenza di Calciopoli. Nel 2006 fu il Commissario Straordinario della Figc Guido Rossi ad assegnare il titolo ai nerazzurri che avevano chiuso la stagione regolare al terzo posto dietro a Juventus e Milan. I bianconeri furono retrocessi in Serie B per illecito sportivo, mentre i rossoneri, con Lazio e Fiorentina furono penalizzati di trenta punti e chiusero dietro ai cugini che ottennero così il Tricolore d'ufficio.
Le battaglie in Tribunale si sono sprecate in questi anni con la Juventus che ha fatto ricorso sempre contro l'Inter, ma anche Figc e Coni per i danni economici subiti con la retrocessione in Serie B. L'avvocato del club bianconero, Luigi Chiappero si era espresso così nella giornata di oggi: "Vogliamo sapere se i comportamenti dell'Inter sono stati eticamente leciti o contrari ai principi del codice di comportamento della Figc e se l scudetto resterà assegnato a loro o meno. Chiediamo al Collegio di Garanzia di prendere una decisione in un senso o nell'altro".
Questa decisione puntalmente è arrivata, con il ricorso della Juventus che è stato giudicato inammissibile ponendo così fine ad una diatriba che durava da quasi tredici anni.
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