Serie B Concluso il girone d'andata

Il Livorno ferma la fuga del Sassuolo e riapre il campionato sul quale alla fine del primo tempo la capolista stava mettendo il sigillo. Catellani e Bianchi avevano messo alle corde i toscani, Missiroli verticalizzava e se la difesa concedeva qualcosa ci pensava il portiere Pomini. Il Sassuolo aveva otto punti di vantaggio sui diretti rivali, le altre sparse nel vuoto. Tutti tranquilli fino a quando Eusebio Di Francesco si è messo a fare calcoli per codificare la grande fuga: non lascia che la squadra giochi libera e sicura ma ritiene opportuno blindare il 2-0, toglie Catellani, il migliore, sposta il regista Missiroli all'esterno e inserisce Chibsah a centrocampo. La rinuncia al tridente favorisce l'impetuosa rimonta del Livorno finalizzata in dieci minuti da Siligardi e Paulinho. Poi Davide Nicola, debuttante in serie B, manda in campo Salviato che dopo meno di un minuto da lunga distanza azzecca il gol vincente e il Livorno coglie la vittoria più importante del 2012. La gerarchia del campionato non cambia ma il Sassuolo ha soltanto due lunghezze di margine sul Livorno e otto sul Verona (salvo al 95' in casa dell'Empoli in costante ascesa).
Domenica inizia il girone di ritorno, l'affollamento in zona play-off propone continui scontri diretti. Il Modena al momento quarto (ma a 14 punti dalla zona A), ha battuto lo Spezia con rigore di Ardemagni dopo due penalty falliti (palo di Di Gennaro e parata di Jacobucci su Moretti). La classifica è condizionata dalla nebbia, rinviata Varese-Brescia a complicare la situazione.

Il Varese disputerà gli ultimi dieci minuti contro il Grosseto partendo dal 3-0, dovrebbe essere una formalità per affiancare il Modena e gestire con altra prospettiva il recupero con i bresciani. Si accentua la crisi delle piemontesi, la successiva sosta sino al 26 gennaio potrebbe portare novità sulle panchine di Novara e Pro Vercelli