Non la lotta per lo scudetto, già conquistato dalla Juventus. Né quella per non retrocedere, che ha già condannato il Chievo in attesa di fare altrettanto con Frosinone, praticamente spacciato, ed Empoli, anch'esso con un piede e mezzo in Serie B. L'unico motivo d'interesse rimasto in Serie A è la volata per il 3° e 4° posto, gli ultimi a valere la qualificazione alla fase a gironi della prossima Champions League. A giocarseli, a quattro giornate dalla fine del campionato, sono sei squadre: Inter (62 punti), Roma (58), Milan (56), Atalanta (56, ma con ancora da giocare la partita con l'Udinese), Torino (56) e Lazio (55). Con 12 punti ancora a disposizione, tutto è possibile. Solo una cosa è certa: qualcuno dovrà accontentarsi dell'8° posto. L'unico a non valere l'Europa.
ll confronto tra i calendari
Tra i fattori decisivi nella lotta per Champions ed Europa League, conteranno l'abitudine a reggere la pressione e lo stato di forma, fisico-atletico e mentale. E poi il calendario. Non tutte le squadre coinvolte nella corsa all'Europa hanno impegni facili. Anzi, ci sono un paio di scontri diretti dove la posta in gioco sarà altissima. Proviamo a fare un confronto tra i vari calendari. Partiamo dall'Inter, a quota 62 punti e per questo strafavorita per il terzo posto. La squadra di Spalletti se la vedrà con Udinese in trasferta, il già retrocesso Chievo in casa, Napoli al San Paolo ed Empoli a San Siro. L'Udinese non è ancora salva e il Napoli non vorrà fare brutta figura di fronte ai suoi tifosi. Discorso diverso per il già retrocesso Chievo e per l'Empoli, che all'ultima giornata potrebbe già essere matematicamente condannato alla Serie B. Insomma, i nerazzurri hanno già prenotato un posto in Champions League.
Calendario relativamente semplice anche per la Roma di Claudio Ranieri, atteso da Genoa in trasferta, Juventus in casa, Sassuolo al Mapei Stadium e Parma all'Olimpico. Quanti punti potrebbero fare De Rossi e compagni? Il Genoa non è ancora salvo e potrebbe non abbassare la guardia, la Juve non ci starà a fare da sparring partner mentre le ultime due partite contro Sassuolo e Parma dovrebbero essere appannaggio dei giallorossi. Poi c'è il derelitto Milan, la squadra meno in forma del lotto delle pretendenti a un piazzamento Champions. Ma attenzione. Perché il calendario strizza l'occhio alla banda di Gattuso: Bologna in casa, Fiorentina in trasferta, Frosinone a San Siro e Spal a Ferrara. Il Bologna è virtualmente salvo, la Viola senza più obiettivi, il Frosinone quasi certamente già retrocesso e la Spal probabilmente già salva. Insomma, i rossoneri possono ancora farcela.
Occhio all'Atalanta...
Ma attenzione all'Atalanta, che con un vittoria stasera contro l'Udinese potrebbe approcciarsi al rush finale da quarta in classifica. Ecco le ultime quattro avversarie della squadra di Gasperini: Lazio in trasferta, Genoa in casa, Juventus allo Stadium e Sassuolo al Mapei Stadium (non a Bergamo a causa dei lavori di ristrutturazione della curva nord che partiranno in settimana). Quanti punti potranno fare i nerazzurri? Molto dipenderà dall'esito della sfida dell'Olimpico. In caso di vittoria nello scontro diretto ecco che la corsa della Dea verso la Champions League potrebbe farsi improvvisamente in discesa. Juve di Allegri permettendo... L'altra sorpresa è il Torino di Walter Mazzarri. Che però non ha un calendario agevole. Subito il derby allo Stadium con la Juventus, poi Sassuolo in casa, Empoli in trasferta e Lazio in casa. Quanti punti faranno i granata? Molto dipenderà dall'Empoli, che alla penultima giornata potrebbe già essere retrocesso. In quel caso, per Belotti e compagni, il sogno Champions League potrebbe diventare realtà.
Chiudiamo con la Lazio. La squadra di Simone Inzaghi, dopo un periodo difficile culminato con l'incredibile sconfitta casalinga contro il Chievo, è in netta ripresa. La qualificazione alla finale di Coppa Italia - con il successo 1-0 sul campo del Milan - e la vittoria a Marassi contro la Sampdoria hanno rilanciato le sue ambizioni europee che a un certo punto sembravano sfumate. Ma il calendario non è per niente facile.
I biancocelesti sono gli unici ad essere attesi da due scontri diretti: Atalanta in casa alla quartultima e Torino in trasferta negli ultimi 90'. In mezzo la trasferta di Cagliari e l'impegno "romano" contro il Bologna.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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