Il duro sfogo di Conte: "Il progetto si è fermato..."

Il tecnico nerazzurro ha parlato dei problemi societari dopo la sconfitta in Coppa Italia contro la Juventus

Il duro sfogo di Conte: "Il progetto si è fermato..."

''C’è una situazione particolare, è inutile nasconderlo. Anche perché siamo partiti con un progetto e il progetto si è fermato ad agosto'' sono le parole di Antonio Conte, intervistato dalla Rai dopo il ko contro la Juventus.

L'Inter cede in casa contro la Juventus nella semifinale d'andata di Coppa Italia. Cristiano Ronaldo non perdona gli imperdonabili errori nerazzurri e prima trasforma il rigore del pareggio, concesso per un fallo di Young su Cuadrado poi approfitta dell'incomprensione tra Handanovic e Bastoni per siglare il 2-1 finale. A nulla vale la reazione rabbiosa dell'Inter nel secondo tempo, la Juventus soffre ma il salvataggio sulla linea di Demiral e un miracolo di Buffon su Darmian consentono ai bianconeri di portare a casa una vittoria fondamentale.

L'amarezza in casa nerazzurra si coglie tutta nelle parole di Conte, che ai microfoni della Rai non nasconde i rimpianti: ''Abbiamo fatto tutto noi, nel primo tempo abbiamo fatto due regali e la Juve non ci ha messo del suo per segnare. Abbiamo commesso due grosse ingenuità che hanno permesso loro di andare sul 2-1. Per il resto c’è stata l’ennesima ottima prestazione, con tante occasioni create. Bisogna però concretizzare perché poi parliamo di un risultato negativo. I ragazzi hanno dato tutto, hanno messo alle corde della Juve; meritavamo molto, ma molto di più del risultato finale''.

''L’errore fa parte del gioco. Purtroppo ci sono errori lievi e gravi. Oggi abbiamo commesso due grossissime ingenuità'' continua il tecnico salentino che analizza così la prestazione di Alexis Sanchez:''Ha cercato di dare il massimo. Ma sotto porta deve essere più cattivo perché i numeri per gli attaccanti sono impietosi. E i suoi numeri devono essere migliori'' mentre tranquillizza tutti su Romelu Lukaku, dopo lo scontro con Ibrahimovic: ''Il ragazzo è sereno, tranquillo. Si è sempre comportato nella giusta maniera, non si permetterebbe mai di offendere nessuno. Parliamo di un ragazzo perbene, poi per quello che sta accadendo intorno secondo me bisogna essere più sereni e andare oltre. Poi capisco che fa notizia e le notizie creano chiacchiera, ma poi a un certo punto bisogna dire basta''.

Chiosa finale sulle difficoltà societarie dove l'allenatore nerazzurro lascia trapelare una certa tensione: ''C’è una situazione particolare, è inutile nasconderlo. Anche perché eravamo partiti con un progetto e ad agosto il progetto si è fermato''. Intanto nella giornata di ieri Suning ha fatto filtrare di aver interrotto la trattativa con il fondo di private equity Bc Partners complice la differenza di valutazione sul valore del club.

Ora il colosso cinese tornerà ad ascoltare gli altri fondi che avevano manifestato interesse: Ares, Fortress, Arctos (americani) e Eqt (svedese). In ogni caso urge una soluzione rapida che possa tranquillizzare tifosi e ambiente.

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