Spalletti: "Pjanic alla Juve? Sarebbe un gran rinforzo"

Il talento bosniaco piace e non poco alla Juventus di Massimiliano Allegri. Il classe 90 ha una clausola rescissoria pari a 38 milioni di euro e dopo cinque stagioni con la maglia della Roma potrebbe anche salutare

Spalletti: "Pjanic alla Juve? Sarebbe un gran rinforzo"

Miralem Pjanic è uno dei centrocampisti più talentuosi della Serie A e del panorama calcistico internazionale. Il giocatore bosniaco ha un contratto con la Roma fino al 30 giugno del 2018 e il classe 90 ha una clausola rescissoria pari a 38 milioni di euro. La Juventus ha messo gli occhi sull’ex Lione che andrebbe a rinforzare una linea mediana che è già una delle più forti in circolazione. Walter Sabatini, qualche giorno fa, ha parlato della situazione legata a Pjanic: "Su Pjanic noi siamo in una situazione di totale immobilità, non dobbiamo far niente, neanche rispondere al telefono perché è una trattativa che non vogliamo fare. Pjanic potrà partire, auspicabilmente no, solo se qualcuno pagherà la clausola”. Parole chiare che testimoniano come il club di Pallotta non voglia privarsi del suo talento, ma se ci fosse qualche società pronta a pagare per intero la clausola rescissoria, il club giallorosso non potrebbe opporsi.

Luciano Spalletti, allenatore della Roma, ieri sera era presente allo Stadio Olimpico per la finale di Coppa Italia tra Juventus e Milan. Il tecnico giallorosso ha così risposto alle domande su un possibile passaggio di Pjanic alla società bianconera: “Pjanic alla Juventus? Se fosse davvero così i bianconeri diventerebbero ancora più forti. Resta a Roma? Non lo so, perché è forte, a Roma ci sta bene, poi nel calcio si possono verificare varie situazioni”.

Le parole di Spalletti non faranno dormire sogni tranquilli ai tifosi della Roma che hanno dovuto incassare anche i dubbi dello stesso Pjanic che, di ritorno dagli Emirati Arabi dopo l’amichevole contro Al-Alhy, ha parlato in questi termini circa il suo futuro: “Vedremo quale sarà il mio futuro”. Pjanic giocherà l'Europeo da protagonista con la Bosnia e solo dopo la manifestazione si saprà qualcosa in più circa il suo futuro che ad oggi, sentite le parole dei protagonisti, pare un po' più lontano da Roma.

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