In campo maschile la nota lieta è arrivata da Fabio Fognini, il quale ha però dato il meglio e il peggio di sé nell'arco del lunghissimo match con Kuznetsov.
Il tennista di Sanremo sembrava destinato ad un'incredibile sconfitta contro il numero 149 del Mondo, il quale è riuscito a fare propri i primi due parziali, chiusi con un netto 6-2-6-1. Un Fognini irriconoscibile si è poi ridestato dopo l'intervento del proprio fisioterapista ed è riuscito a rimettere il match in carreggiata, andando a vincere 6-4 il terzo parziale e dominando il quarto, chiuso con un eloquente 6-1. Nel quinto set, dopo essere salito sul 2 a 1 e aver fallito più volte il colpo del 3 a 1 ha avuto un cedimento nervoso e ha lanciato la racchetta a terra. A questo punto il Giudice di sedia lo ha sanzionato con un punto di penalità e Fognini ha dato il via ad una sceneggiata con il "supervisor". Quando il match è ripreso, si è andati avanti punto a punto e alla fine il tennista azzzurro, dopo aver sventato una palla match, ha vinto set e partita per 9 a 7. Dopo l'impresa di oggi, a cui però il tennista nostrano non è nuovo, avendo già in due precedenti occasioni vinto una partita dopo essersi trovato sotto di due set, il prossimo ostacolo sarà costituito da Tim Puetz, attuale numero 251 del mondo.
Chi ha deluso è ancora una volta Andreas Seppi, che si è fatto estromettere subito da Leonardo Mayer. L'Argentino ha messo in mostra i difetti del tennista altoatesino, il quale è troppo discontinuo. Perso il primo set per 6-3, mostrando quasi una scarsa voglia di giocare, il tennista nostrano si è improvvisamente ridestato e ha fatto suoi secondo e terzo set con il punteggio di 2-6, 4-6. Tuttavia nel quarto set non è riuscito a mantenere il ritmo imposto fino a quel momento e il suo avversario ha vinto il parziale per 7-6 e ha poi chiuso il quinto con un 6-4. Va messo l'accento sul fatto che la sconfitta odierna è pesantissima, in quanto farà precipitare Seppi di parecchie posizioni, visto che qui l'anno scorso aveva raggiunto gli ottavi.
L'uscita di Volandri dispiace, così come dell'altoatesino, ma non è stata inaspettata, perché Vasselin era un avversario oggettivamente difficile per il livornese. Vi è stata partita solo nel primo set, terminato 7-6 per il Francese. Il 6-2, 6-4 dei due successivi set fa capire come nel resto del match non vi sia però più stata storia. La nota dolente per Volandri sta nel fatto che quella di oggi è la 18° uscita di fila al primo turno in uno "slam": un dato certamente non invidiabile.
In campo femminile sono giunte notizie positive da Flavia Pennetta, che non ha avuto nessun problema a superare Jana Cepelova. Il risultato è stato un 6-2, 6-3 maturato in meno di un'ora che fa ben sperare per un raggiungimento almeno degli ottavi, miglior risultato da lei colto qui a Wimbledon e verificatosi l'ultima volta l'anno scorso.
Infine, il match di Sara Errani è stato sospeso per il maltempo e riprenderà oggi. Al momento dell'interruzione la situazione era di assoluta parità, perché "Sarita" dopo aver fatto suo il primo set con il risultato di 6-2, ha perso il secondo al tie-break.
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