«Stig» subito protagonista Obiettivo la Coppa del Re

Si conclude oggi la XXXI edizione della Coppa del Re «Audi Mapfr», regata storica nel calendario internazionale della vela d'altura del Mediterraneo, in programma da lunedì scorso a Palma di Maiorca. Per la premiazione sono attesi Juan Carlos di Borbone e la regina consorte Sofia.
Tra gli equipaggi italiani iscritti alla regata, si segnala l'esordio di «Stig», il nuovo Baltic 72 GP dell'armatore milanese Alessandro Rombelli varato il 4 luglio a Valencia e al suo primo impegno agonistico proprio a Valencia. Particolarmente interessante il confronto diretto tra «Stig» e gli avversari di tutto rispetto, tra cui «Ran» di Niklas Zennstrom, il fondatore di Skype, «Bella Mente» del finanziere americano Hap Fauth, e «Highland Fling» dello scozzese Irvine Laidlaw.
A bordo di «Stig», insieme con Alessandro Rombelli (armatore e timoniere), il fuoriclasse triestino Lorenzo Bressani nel ruolo di tattico, Silvio Arrivabene (ex di Alinghi project) come manager-navigatore, e Giorgio Tortarolo il team manager. Con loro diversi ex di Coppa America, quali Cristian Griggio, Massimo Gherarducci, Michele Gnutti, Andrea Pavan, Corrado Rossignoli e Ciccio Scalici. Completano la rosa Alessio Razeto di North Sails Italia, responsabile del progetto vele, Daniele Raddavero, comandante di «Stig», Stefano Spangaro, Edoardo Natucci, Alessandro Tonelli, Niccolò Robello, Lorenzo Fantoni e Martino Tortarolo.
Alessandro Rombelli, 47 anni, milanese (al suo attivo tra l'altro un titolo mondiale nella classe Melges 20), al termine dell'ultimo allenamento era particolarmente soddisfatto: «Siamo molto motivati. Abbiamo investito risorse importanti in questo progetto, il team ha lavorato duramente nelle fasi di progettazione e di messa a punto della barca. Le prove in mare hanno dimostrato che lo scafo è veloce e performante, il team è di altissimo profilo e abbiamo un partner come GaGà Milano che ha creduto nel progetto dal primo momento. Tutto ciò ci consente di puntare a traguardi ambiziosi».
A fianco di «Stig», quindi, scende per la prima volta in acqua, in qualità di main partner, GaGà Milano, azienda di orologi made in Italy che negli ultimi anni ha avuto una forte espansione nei Paesi globali e in modo particolare nel mercato giapponese.
«Quello di Stig - dice Ruben Tomella, fondatore di Gagà Milano - è progetto ambizioso e vincente. GaGà Milano, come Stig, nasce da un'idea innovativa, una vera e propria sfida di design e di tecnologia alla ricerca dell'eccellenza. Anche noi per realizzare i nostri orologi facciamo largo uso di materiali avanzati come carbonio, titanio e Kevlar. Con Stig comunichiamo i nostri valori rivolgendoci a un pubblico attento all'innovazione, allo stile, ai dettagli e alla qualità del made in Italy».
Esordio a Palma di Maiorca (nella classe Irc) anche per il TP52 «Audi Azzurra Sailing Team», dell'armatore e timoniere Alberto Roemmers, con Vasco Vascotto alla tattica.

Prima volta alla Coppa del Re anche per il Grand Soleil 46 «Rosemarine 2» dell'armatore romano Riccardo Acernese, mentre tra gli altri equipaggi italiani in evidenza nella classe X-35, ci sono «Margherita» e «Spirit of Nerina».