Superenalotto, cresce la febbre del «6»: quattro le regioni mai premiate

In 13 anni di vita il concorso Sisal non ha mai aggiudicato il jackpot in Liguria, Valle d'Aosta, Trentino Alto Adige e Molise. In vetta la Campania con 15 successi, il Lazio 14. Stasera in palio 166,9 milioni

In quasi tredici anni di vita, il Superenalotto - che per l'estrazione di stasera mette in palio qualcosa come 166,9 milioni di euro - ha distribuito ben novantuno «6», per un ammontare complessivo di 2,15 miliardi di euro.
Curioso notare, però, che sono ben quattro le regioni che ancora non sono state baciate dalla fortuna: Liguria, Valle d'Aosta, Trentino Alto Adige e Molise non hanno mai centrato il primo premio messo in palio dal concorso di casa Sisal. Meno sfortunate Marche, Basilicata e Umbria che hanno festeggiato una sola vincita ciascuna, mentre Abruzzo e Friuli sono a quota 2. Quindi la Calabria che di 6 ne ha avuti 3, meno di quanti ne hanno festeggiati le isole: in Sicilia e Sardegna sono finiti 4 massimi premi.
Risalendo la classifica, troviamo Lombardia e Veneto che vantano sei «6» assieme al Piemonte, mentre la fortunata Toscana - che oltre a vantare il «6» da 147,8 milioni di Bagnone e quello condiviso di febbraio - ha raggiunto quota 8 vincite di prima categoria.
La regione più fortunata d'Italia, però, resta la Campania, che come da tradizione è anche quella che gioca di più: dei 91 «6» distribuiti finora, infatti, ben 15 sono finiti nella regione partenopea. Il Lazio ne conta uno in meno.

Con la vincita caduta a Parma, poi, l'Emilia Romagna occupa il terzo gradino del podio insieme alla Puglia, visto che ognuna di queste ha centrato nove «6». Chissà se, e soprattutto dove per gli amanti della geografia disegnata dalla mano della dea bendata, si esulterà questa sera.

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