Davvero tanta roba NBA 2K14 (sviluppato da 2K Sports e distribuito da Take 2). Mostra notevoli miglioramenti rispetto al passato, restituendo, a chi gioca, sensazioni positive in termini di realismo. Era quasi dovuto visto che, ormai, è l’unico gioco di basket appetibile dai fan della palla a spicchi.
Il monopolio, però, non ha inficiato sulla voglia di perfezionarsi e così, finalmente, possiamo, ora, interagire con una IA degna di questo nome. I compagni sembrano capire le nostre intenzioni sul parquet e muoversi di conseguenza; un bel passo in avanti rispetto al passato. Molto di più, comunque, è stato fatto per impedire una certa facilità a trovare il canestro che aveva fatto storcere il naso a più di un utente. Ora, la difesa, molto più fisica, è salita decisamente di intensità e spesso vi vedrete stoppata o scippata la palla se non sarete più che lesti nell’impostare l’azione d’attacco.
Tante le modalità a disposizione, alcune decisamente interessanti. Una è LeBron Path to Greatness con la quale, vestendo canotta e pantalocini di King James, potremo cimentarci in alcuni scenari particolari. Ad esempio, vedere come il campione, con il passare degli anni, sia costretto a confrontarsi con parametri fisici in calo, contrapposti a rivali che, invece, aspirano a prenderne il posto soffiandogli l’anello. Uno sguardo verso il futuro, come scelta strategica, invece che il solito confronto nel passato, da applaudire anche se ci sarebbe piaciuto poter giocare con altri campioni Nba come, ad esempio, Kobe. Con Il mio giocatore, invece, potrete far crescere un vostro alter ego virtuale e poi, attraverso The Crew, schierarlo online, insieme a quelli di altri quattro amici, per giocare contro avversari pescati in rete.
La vera grande novità, per noi europei, è data dalla modalità Eurolega che ci permette di poter guidare squadre del vecchio continente tra le quali le italiane Mens Sana Siena e l’EA7 Olimpia Milano. Una bella possibilità perché qui vi dovrete confrontare con ritmi decisamente più lenti rispetto a quelli NBA ma con difese molto più agguerrite. Anche le regole si adeguano a quelle europee per dare un tocco di realismo superiore a questa bella sezione del gioco. Queste squadre, purtroppo, le potrete utilizzare solo per partite veloci. Si spera, in futuro, di poter disporre della Eurolega vera e propria. Con la levetta analogica destra praticamente controllerete tutti i movimenti del portatore di palla: con la dovuta pratica, questa possibilità vi farà crescere in pericolosità e spettacolarità. Dal punto di vista visivo, i giocatori sul parquet sono decisamente assomiglianti con quelli reali, facendo salire la curiosità per quello che potrà mostrare la versione next gen. In conclusione, un titolo da nove, in attesa del suo decollo definitivo sulle nuove console in arrivo.
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