Proteggere la propria privacy sui social network sta diventando sempre più una necessità quotidiana e, in questo senso, Instagram non fa di certo differenza.
La piattaforma fotografica rappresenta uno strumento utile per condividere immagini e video con il mondo, ma in alcuni casi può essere necessario limitare la visione dei propri contenuti a un gruppo selezionato di persone. Si tratti di esigenze di lavoro, oppure personali, ecco come rendere il proprio profilo privato.
Come rendere il proprio account privato
Un account privato su Instagram può essere cercato e trovato dagli altri utenti, tuttavia le immagini pubblicate saranno visibili unicamente dai follower. Coloro che non seguono il profilo potranno vedere unicamente il nome, la foto principale e la biografia dell'account. In termini semplici, impostare un account privato su Instagram comporta due necessità:
- Un utente deve richiedere espressamente al proprietario del profilo di poterlo seguire;
- Il proprietario dell'account privato deve approvare tale richiesta.
Ma come si rende un account privato? Il processo è semplicissimo. Basta andare sulla pagina del proprio profilo, selezionare “Impostazioni” dal menu in alto a destra, scegliere “Privacy” e l’interruttore corrispondente alla voce “Account privato”. Questo processo è evidenziato nell'immagine riportata poco sopra.
Attraverso la stessa pagina, si può controllare anche la visibilità di commenti - ovvero la possibilità di impedire che i commenti di una persona in particolare siano visibili ad altri follower - chi può taggarci nelle foto e chi può menzionarci nei loro post. Sotto la voce “Storia” si può controllare chi potrà rispondere alle storie, mentre alla voce “Messaggi” si possono amministrare le richieste di messaggio - direttamente nell'apposita casella "Messaggi" oppure in "Richieste".
Quando si crea un account Instagram, il profilo è da subito pubblico, quindi è possibile ricevere immediatamente dei follower senza aver avuto la possibilità di rendere il profilo privato. Se questo succede, i follower saranno automaticamente inclusi anche quando l'account verrà inibito a occhi indiscreti: i post e le storie saranno quindi visilibili. Per porre rimedio ci sono due possibilità: rimuovere il follower o bloccarlo direttamente. In entrambi i casi, la persona non riceverà notifica di questa decisione.
Per rimuovere un follower basta selezionare il profilo della persona da eliminare, toccare i tre puntini in alto a destra e scegliere l’opzione “Rimuovi follower”. Allo stesso modo, è possibile bloccare lo stesso profilo. Rimuovere un follower significa che la persona dovrà eventualmente mandare una nuova richiesta per seguirci. Bloccare un follower invece impedisce alla persona di trovare il profilo, i post e le storie. Per vedere la lista intera dei follower, è possibile selezionare l'omonima voce "Follower" dal proprio profilo, per poi gestirla a proprio piacimento. Nella stessa sezione, sarà anche possibile controllare coloro che ci seguono, ma di cui non siamo follower.
L'uso di hashtag e storie per gli amici più stretti
Lo stesso concetto di privacy è applicato all’uso degli hashtag e delle storie pubblicate. In altre parole, solo i follower potranno vedere le nostre storie e trovarci sulle pagine hashtag. Quando si aggiunge un hashtag a un post, la foto viene inclusa nella relativa pagina. Ad esempio, se si cerca "#tramonto", verranno evidenziate tutte le pubblicazioni degli utenti che hanno inserito quell'hashtag nel loro post. Impostando opzioni di privacy con account privato, solo i follower potranno ammirare le nostre immagini nelle relative pagine hashtag.
Instagram ha aggiunto di recente un’altra funzionalità per le storie, chiamata “Amici più stretti”. Questa funzione permette di condividere storie solo con un numero ristretto di contatti: la storia in questione verrà quindi evidenziata con un cerchio verde. Per aggiungere un profilo a questa cerchia stretta di amici, basta visitare il profilo del follower prescelto, selezionare la voce “Segui già” e toccare l’opzione “Aggiungi alla lista Amici più stretti”.
Limitare un follower
Se bloccare un account dovesse sembrare troppo estremo, si può sempre decidere di "limitare" una persona. È l’opzione ideale se si desidera continuare a seguire qualcuno. Con questa impostazione, si avrà la possibilità di controllare i commenti del follower sui post, ad esempio decidere di impostarli come non visibili agli altri contatti.
Condividere su altri social
È molto importante ricordare che le impostazioni di privacy su Instagram sono pertinenti solo alla piattaforma stessa. In altre parole, condividendo una foto dal proprio profilo privato su un'altra piattaforma, questa risulterà visibile.
Sarà quindi necessario modificare le impostazioni della privacy su tutti servizi in nostro possesso - Twitter e Facebook, ad esempio - per assicurare che la condivisione rimanga privata. In ogni caso, se una persona desidera vedere il post originale su Instagram arrivandoci da un altro social, troverà comunque il profilo inaccessibile.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.