Ha pagato 1,34 milioni di dollari per un notebook. Un anonimo compratore se lo è aggiuticato all'asta per una cifra da capogiro. Ma quello che ha acquistato non è un normale computer.
Si tratta di un laptop infestato dai sei virus informatici più pericolosi di sempre. Il macchinario, infatti, contiene WannaCry (che due anni fa aveva colpito 200mila persone in 150 paesi), Mydoom (considerato uno dei più rapiti a diffondersi), Sobig (in grado di copiare i file e inviarli a server remoti), ILOVEYOU (distribuito via mail), DarkTequila (diffusosi soprattutto in Sudamerica) e BlackEnergy (che nel 2015 aveva provocato un enorme blackout in Ucraina).
Il laptop, considerato un'opera d'arte, è stato creato dall'artista cinese Guo O Dong, che ha chiamato la sua creazione "The Persistence of Chaos". Per evitare che i virus si diffondano, creando danni, è stato inserito anche un sistema di crittografia e sono state fatte modifiche, per impedire che i virus entrino in rete, come ha specificato il Fatto quotidiano.
Ma l'anonimo proprietario avrebbe ricevuto in consegna anche le istruzioni per decrittografare i dati.
Il contratto di vendita, però, intima al compratore di usare il laptop e i virus che contiene al solo scopo di ricerca. Anche perché, se i sei virus più potenti di sempre venissero decriptati e liberati in rete, il danno sarebbe enorme.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.