Nell'agosto 2023 le immagini del frontone della Galleria Vittorio Emanuele vandalizzato dai writers fecero il giro del mondo ma le intrusioni di ragazzini sul tetto del Salotto - più silenziose ma diffuse sui social per bullarsi dell'impresa - continuano ritmo serrato. Con rischi per chi pratica il «parkour», la scalata sui tetti dei palazzi, sia per chi si trova a passeggiare in Galleria visto che anche di recente sono caduti pezzi di vetro e i tecnici del Comune hanno verificato «con relativa certezza» che sono state causate delle intrusioni e «passeggiate» abusive. Peraltro chi le compie lascia rimasugli dei festini, bottiglie e rifiuti. L'assessore al Demanio Emmanuel Conte ora ha chiesto di accelerare al massimo il progetto di videosorveglianza autorizzato dalla giunta per sorvegliare la copertura della Galleria. Lo studio è in fase di lavorazione, poi sarà bandita la gara ed entro pochi mesi saranno piazzate telecamere in punti nascosti, per una questione estetica e di efficacia. Saranno impianti sofisticati, con allarmi ottici che arriveranno alla control room dei vigili in modo da far scattare subito l'intervento e (se possibile) la denuncia in flagranza.
Da un mese, è già partito un nuovo servizio di vigilanza armata notturno, attivo dalle 22 alle 6 del mattino. Come viene spiegato nella determina comunale, «sempre più di frequente si stanno verificando gravi episodi vandalici ai danni della Galleria Vittorio Emanuele II, causati da accessi non autorizzati all'interno degli spazi e dal danneggiamento degli stessi». Gli atti vandalici, «oltre a danneggiare il patrimonio immobiliare dell'amministrazione, rischiano di arrecare grave pregiudizio a persone o cose che transitano in Galleria, luogo estremamente frequentato a qualsiasi ora del giorno e meta di turismo internazionale. Si rende necessario, dunque, intensificare il presidio di sicurezza della Galleria». Il servizio è in fase di rodaggio ma sembra già aver scoraggiato un po' le sfide dei parkour.
Le tracce di impronte e festini abusivi sono meno frequenti.A inizio aprile dalla cupola si era staccata una lastra di vetro, piombando di fronte all'ingresso del ristorante «Cracco». Per fortuna era accaduto intorno alle 3 di notte, nessun ferito.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.