La polizia americana sta indagando su un video, pubblicato sui social media, che mostra un ufficiale che picchia una donna, prendendola a pugni.
La ragazza, Emily Weinman, 20 anni, si trovava sulla spiaggia di Wildwood, nel New Jersey, con sua figlia, il padre della bambina e un amico quando, poco dopo le quattro di pomeriggio dello scorso sabato, due poliziotti si sono avvicinati a loro. Gli ufficiali hanno chiesto ai ragazzi l'età e poi li hanno sottoposti al test dell'etilometro, al quale sono risultat negativi. Emily sostiene di aver mostrato loro anche bottiglie sigillate, a sostegno del fatto che non stessero bevendo.
Lo scorso weekend si celebrava, in America, il Memorial Day, durante il quale è frequente che i ragazzi bevano, nonostante i minori di 21 anni non possano, negli Stati Uniti, assumere alcol. La ragazza, inizialmente ha collaborato con gli agenti, ma si è rifiutata di dare il suo nome, chiedendo loro se non avessero "di meglio da fare che impedire alle persone minorenni di bere sulle spiagge", come riporta la Cbs. Le forze dell'ordine a quel punto si sono ulteriormente innervositi, insistendo per avere il suo nome e cercando di arrestarla. Durante uno di questi tentativi, un ufficiale ha colpito Emily con due pugni, uno in testa e uno sul collo, mentre il collega la prendeva per le gambe, cercando di immobilizzarla. I presenti sulla spiaggia hanno girato il video, che mostra la violenza.
La polizia del New Jersey sostiene che le immagini non mostrino gli eventi che hanno portato all'arresto della donna e alla reazione del poliziotto, sostenendo che Emily fosse ubriaca sulla spiaggia e che, dopo essersi rifiutata di fornire le generalità all'ufficiale, l'avrebbe
preso a calci nei genitali. A quel punto, le forze dell'ordine l'avrebbero inseguita e arrestata. La Weinman è stata accusata di aggressione aggravata a danno di un agente, di resistenza all'arresto e di possesso di alcol.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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