Venezia, esempio virtuoso di riconversione «green»

Descalzi: «Scelta per l'ambiente e la sicurezza sul lavoro»

Iris Catarsi

Eni è proiettata a giocare un ruolo da protagonista per rilanciare il settore della raffinazione in Italia attraverso la riconversione industriale in chiave ambientale, di sviluppo della ricerca e di occupazione. Che non si tratti solo di promesse, ma di fatti già compiuti e altri in divenire, si è potuto toccare con mano il 24 ottobre, in occasione della visita alla bioraffineria di Venezia da parte del premier Paolo Gentiloni. A fare gli onori di casa l'ad di Eni, Claudio Descalzi, e la presidente Emma Marcegaglia.

«Abbiamo investito 4 miliardi in tutta Italia per la trasformazione industriale e nei prossimi 4 anni ne investiremo altrettanti. Venezia e Gela al 2020 produrranno più di 1,1 milioni di tonnellate di biodiesel, una quantità sufficiente per soddisfare tutta la domanda italiana -ha dichiarato Descalzi -. La bioraffineria è stata realizzata con tecnologie 100% Eni, che ora vendiamo progetto per progetto ad altre realtà industriali. A breve verrà trattata una maggior quantità di oli fritti esausti, grasso animale e poi anche residui vegetali e quindi biomasse, avendo una raffineria proiettata nel futuro». Per la riconversione del complesso industriale di Venezia hanno lavorato nel sito, negli ultimi 5 anni, mediamente circa 500 persone, compreso l'indotto. Nel corso della visita del premier, i vertici di Eni hanno evidenziato come la riconversione in bioraffinerie degli impianti di Venezia e Gela siano tasselli fondamentali del processo di trasformazione in chiave low carbon dell'azienda del Cane a sei zampe. «Eni è la dimostrazione che si può fare industria rispettando l'ambiente - ha sostenuto Emma Marcegaglia - ed è la prima al mondo a convertire una raffineria tradizionale in bioraffineria, abbattendo tutte le tipologie di emissione e anche le polveri».

Al termine della visita, il premier Gentiloni ha affermato che «quando si parla di

economia a carbone zero, si indica un traguardo, e verso questo traguardo tutti dobbiamo andare. In Italia una grande impresa come Eni è all'avanguardia ed è riconosciuta in tutto il mondo come eccellenza del nostro Paese».

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