Viareggio: in coma uno dei feriti della strage

E'in coma e le sue condizioni di salute, già gravi, sono peggiorate. Ora si teme per la vita di Emanuela Menichetti, uno degli otto feriti della strage di Viareggio ancora ricoverati in ospedale. Domenica un'agenzia di stampa aveva dato addirittura la notizia della sua morte, spiegando che il conteggio delle vittime era arrivata a quota ventinove. Poi la precipitosa rettifica: Emanuela Menichetti, 21 anni, è ancora viva. E si tenta il tutto per tutto per salvarla. La sera della tragedia, il 29 giugno, Emanuela era andata a trovare l'amica Sara Orsi nella sua casa di via Ponchielli, a poche decine di metri dalla stazione. Le due donne, che gestivano insieme un'agenzia immobiliare, erano state investite dalle fiamme provocate dalla fuoriuscita di gpl dopo il deragliamento di un carro merci. Sara, purtroppo, non ce l'ha fatta: è morta il 9 luglio al centro grandi ustionati di Villa Scassi a Sampierdarena. Emanuela, invece, combatte la sua battaglia in un letto dell'ospedale di Cisanello, a Pisa.

Intanto, è stato nominato il commissario straordinario per la ricostruzione dell'area disastrata: è il Presidente della regione Claudio Martini che avrà a disposizione un budget di 17 milioni di euro, 15 dei quali stanziati dallo Stato. I compiti di Martini saranno più chiari dopo la pubblicazione a breve del decreto ad hoc sulla Gazzetta ufficiale.